Dalla Romagna. Accademia Bizantina candidata ai Gramophone Awards 2021 come Orchestra dell’Anno

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L’ensemble ravennate Accademia Bizantina, una delle realtà artistica d’eccellenza del panorama culturale emiliano romagnolo che ATER Fondazione, grazie alla sua nuova missione, promuove all’estero, è l’unica italiana candidata al prestigioso riconoscimento Gramophone Awards 2021 come Orchestra dell’Anno.

I Gramophone Classical Music Awards, lanciati nel 1977, sono uno dei più significativi riconoscimenti nell’industria discografica classica spesso indicati come gli Oscar della musica classica.

I 10 candidati ad “Orchestra dell’Anno” vengono selezionati dai critici della rivista Gramophone e da vari esperti del settore, mentre il vincitore è scelto dal pubblico attraverso una votazione online.

Sul sito della Gramophone si legge: “Per il quarto anno consecutivo, i Gramophone Classical Music Awards nomineranno un’orchestra dell’anno. L’unico premio deciso dal voto del pubblico, il Premio Orchestra dell’Anno celebra la creazione di musica collaborativa al più alto livello.

Sulla scia della Seattle Symphony (vincitrice del 2018), della Hong Kong Philharmonic (2019) e della Philadelphia Orchestra (2020), i candidati per il premio dell’Orchestra dell’anno 2021 sono:
Academy of Ancient Music (UK)
Accademia Bizantina (Italy)
Bamberger Symphoniker (Germany)
Berliner Philharmoniker (Germany)
The Cleveland Orchestra (USA)
Philharmonia Orchestra (UK)
Orchestre symphonique de Montréal (Canada)
Minnesota Orchestra (USA)
Singapore Symphony Orchestra (Singapore)
Tonhalle-Orchester Zürich (Switzerland)

Ogni ensemble ha catturato l’attenzione della giuria con le proprie registrazioni discografiche, avendo pubblicato nuovi album magnifici e stimolanti negli ultimi 12 mesi. Nel gruppo dei 10 candidati di quest’anno spiccano inedite collaborazioni con un nuovo direttore d’orchestra che hanno attirato la nostra attenzione, ma anche alcune partnership consolidate dove l’esperienza e il rispetto reciproco garantiscono risultati di alto livello.”

Gramophone ha creato 11 playlist, una per ogni ensemble, oltre a una playlist dinamica che verrà aggiornata durante l’estate, per stimolare il voto del pubblico.

Le votazioni si sono aperte a mezzogiorno di giovedì 1 luglio e si chiuderanno di lunedì 13 settembre. L’orchestra dell’anno sarà annunciata il 5 ottobre ai Gramophone Classical Music Awards 2021.
Si può votare sul sito di Accademia Bizantina
: https://www.accademiabizantina.it/gramophoneawards/ e sul sito di Gramophone Awards: https://bit.ly/ABGramoAwards

ACCADEMIA BIZANTINA

L’Accademia Bizantina nasce a Ravenna nel 1983 con l’intento programmatico di fare musica come un grande quartetto. Oggi come allora, il gruppo è gestito in modo autonomo dai propri componenti custodi e garanti di quell’approccio interpretativo cameristico che lo ha sempre contraddistinto.
Questa filosofia unita a un profondo studio collettivo ha permesso all’Ensemble di specializzarsi nell’esecuzione su strumenti originali del repertorio musicale del XVII, XVIII e XIX secolo.

Nel corso degli anni ha saputo distinguersi e conquistare un posto di rilievo nelle preferenze del pubblico e della critica, adottando un proprio stile interpretativo che trae la ragion d’essere nella ricerca e nell’appropriazione di un linguaggio e di una prassi esecutiva comune e condivisa che presuppone una attenta lettura della partitura e predilige l’accuratezza stilistica dell’esecuzione, come nella più nobile tradizione cameristica italiana.

Ottavio Dantone entra a far parte stabilmente del gruppo nel 1989 in qualità di clavicembalista e nel 1996 viene nominato direttore musicale e artistico divenendo il garante del prestigio e della qualità artistica dell’ensemble.

Sotto la sua guida esperta e in piena armonia con Alessandro Tampieri, primo violino del gruppo, continua il percorso di focalizzazione e di specializzazione nell’ambito della musica antica con l’intento di coniugare ricerca filologica e studio della prassi estetica interpretativa ed esecutiva del Barocco.

Come in un mosaico bizantino, la competenza, la fantasia e la raffinatezza di Dantone, sono andate fondendosi con l’entusiasmo e la complicità artistica di ogni singolo strumentista del gruppo dando corpo e sostanza ad interpretazioni che hanno permesso all’orchestra di essere accreditata come uno dei più prestigiosi Ensemble del panorama musicale internazionale.

Dal 1999, anno di esecuzione della prima opera in forma scenica – il “Giulio Sabino” di G. Sarti – Accademia Bizantina si è specializzata nella riscoperta e nell’esecuzione sia del repertorio operistico che dell’Oratorio barocco, proponendo, oltre ai titoli di cartellone più importanti, titoli mai eseguiti in tempi moderni.

L’ensemble si esibisce nelle sale da concerto e nei festival internazionali più prestigiosi. Le numerose incisioni per Decca, Harmonia Mundi e Naïve, oltre a una prestigiosa nomination al Grammy Music Award, hanno ottenuto premi e riconoscimenti come il Diapason d’Or, il Midem, Prix Classica e il Gramophone Award.

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