Green Pass ai guariti dal Covid, il rilascio è automatico dal 6 gennaio, basta il tampone negativo

Da questa sera 5 gennaio scatta la riattivazione automatica del Green Pass per chi guarisce dal Covid. Infatti, il Ministero della Salute ha cambiato la procedura per i cittadini positivi al virus. Per ottenere lo sblocco della carta verde o Green Pass non sarà più necessario il certificato di guarigione del medico, basterà l’esito negativo di un test molecolare o antigenico. Il sistema sarà operativo da domani 6 gennaio 2022.

Fino ad oggi il Green Pass viene bloccato in automatico al momento della rilevazione di una positività al Covid ma per sbloccarlo il medico di medicina generale deve inserire nella piattaforma il certificato di guarigione. Dal 6 gennaio scatta quello che viene definito «doppio automatismo»: visto che il tampone positivo sospende Green Pass, il tampone negativo lo può riattivare. I tecnici hanno modificato gli algoritmi in modo che sulla piattaforma nazionale e sulla App Io venga registrato in tempo reale il cambio di condizione del cittadino e non ci siano ritardi nel nuovo rilascio della certificazione verde. Si precisa infatti che «il tampone negativo cartaceo è valido ai fini della certificazione di guarigione».

Ricordiamo anche che sono cambiate nei giorni scorsi le regole per la quarantena dei soggetti positivi. Per chi è sempre stato asintomatico o è asintomatico da 3 giorni, se ha ricevuto la terza dose o ha completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, la durata dell’isolamento è di 7 giorni. Ripetiamo isolamento: non può e non deve uscire. Al termine del periodo deve effettuare un test antigenico o molecolare che certifichi appunto la negatività. Per i sintomatici l’isolamento dura 10 giorni. Al termine devono effettuare un test antigenico o molecolare che certifichi  la negatività.

Diversa è la quarantena dei cosiddetti contatti stretti. Non deve rispettare la quarantena chi ha avuto contatti stretti con un positivo se ha due o tre dosi da meno di 120 giorni, ma deve indossare la FFP2 per dieci giorni. Chi si è vaccinato da più di 120 giorni deve stare in quarantena 5 giorni e uscire poi a seguito di un tampone negativo. Chi non è vaccinato deve stare in quarantena 10 giorni e uscire solo dopo un tampone negativo.