Rimini, operazione Summer Nights: la Finanza scopre violazioni dei diritti d’autore e lavoro in nero

L’attenzione dei finanzieri è stata rivolta nei confronti dei locali da ballo del litorale: sospesa la licenza di una discoteca

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Il piano di intensificazione del controllo economico del territorio del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini è in corso – a tutela dell’economia legale e degli operatori corretti – in tutti i settori tipici dell’estate riminese, con particolare riguardo al contrasto delle violazioni in materia di diritto d’autore e tutela della proprietà intellettuale, abusivismo commerciale, locazioni in nero e lavoro sommerso. 

Nel mese di luglio, sfruttando le sinergie consolidate con i funzionari della Società Italiana Autori ed Editori (S.I.A.E.), l’attenzione dei finanzieri è stata rivolta anche nei confronti di discoteche e locali da ballo del litorale, con l’avvio dell’operazione denominata Summer Nights. Gli accertamenti sinora eseguiti hanno riguardato 7 rinomati e frequentatissimi locali da intrattenimento. Di rilievo è emerso l’accertamento dell’omesso pagamento alla SIAE dei diritti relativi agli spettacoli musicali svolti nel periodo che va dal maggio 2014 al febbraio 2016 in 4 discoteche, 2 di Rimini e 2 di Riccione, per un totale di circa 63mila euro. Al responsabile, tale G.D., un 42 enne di Modena, è stato contestato il reato di diffusione abusiva di opere musicali tutelate dal diritto d’autore. I finanzieri hanno proposto al P.M. titolare delle indagini, il dott. Paolo Gengarelli, di richiedere il sequestro preventivo delle apparecchiature utilizzate per la diffusione della musica nei 4 diversi locali da ballo. Il provvedimento è stato eseguito nei giorni scorsi presso una sola discoteca, sita sulla collina di Riccione, mentre gli altri 3 locali sono risultati attualmente gestiti da altre persone non coinvolte negli illeciti. Parallelamente, i militari del Gruppo di Rimini, sempre nell’ambito dell’operazione Summer Nights, hanno controllato altri 3 locali da ballo della riviera riminese rilevando altre violazioni in materia di diritto d’autore. Una delle discoteche, sempre gestita dal modenese indagato, ha palesato una situazione di sostanziale irregolarità contributiva. L’intervento dei finanzieri ha consentito, infatti, di individuare 7 persone (ballerine, vocalist e DJ) soprese a lavorare nel locale completamente in nero, verbalizzando sanzioni che vanno da un minimo di euro 12.250 a un massimo di euro 24.500 e proponendo alla locale Direzione Territoriale del Lavoro la sospensione dell’attività imprenditoriale. Il provvedimento di sospensione è stato eseguito nei giorni scorsi dallo stesso Gruppo di Rimini insieme ai funzionari della DTL.

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