Polizia di Stato di Rimini, arrestato 29enne per spaccio di sostanze stupefacenti

Proseguono i servizi di prevenzione e contrasto attuati nelle varie zone della città dalla Squadra Volanti della Questura e finalizzati a prevenire e contrastare la commissione dei reati di natura predatoria, lo spaccio di sostanze stupefacenti e di tutti quei comportamenti e condotte illecite che creano maggiore allarme soprattutto nelle fasce sociali più esposte, come donne, minori ed anziani.

Le attività, iniziate nel primo pomeriggio di ieri, si sono articolate sino a tutta la mattinata odierna ed hanno visto l’impiego di 10 equipaggi dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico, che hanno concentrato l’attività principalmente nelle zone di San Giuliano, Piazzale Cesare Battisti e Piazza Marvelli. Ed i risultati non sono mancati: verso le ore 17.00 un equipaggio notava la presenza di un giovane sospetto il quale da via Matteotti, in zona San Giuliano, imboccava le scale che conducono sul lungo fiume Marecchia nascondendosi proprio sotto i gradini. Attesi i movimenti palesemente sospetti, gli agenti si avvicinavano senza essere visti; l’appostamento permetteva di individuare altri due giovani che, raggiunto il luogo, si mettevano a confabulare e gesticolare con il primo soggetto. Intuendo che si stesse per perfezionare una condotta illecita, presumibilmente riconducibile a questioni di droga, i poliziotti piombavano sul terzetto intimando l’alt; il sospetto, cercando di disfarsi di un involucro, lo infilava in una fessura del muretto del lungo fiume, ma la mossa non passava certo inosservata e difatti gli agenti recuperavano un pacchetto di carta stagnola che una volta aperto risultava contenere 8 grammi di eroina già suddivisa in altrettante dosi. Appurato che l’intervento aveva interrotto una compravendita di droga, il giovane che aveva insospettito gli agenti con i suoi movimenti, un 29enne di origine tunisina, veniva dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine degli accertamenti l’uomo è stato condotto in stato di arresto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima, previsto per la mattinata odierna.

E’ invece di questa mattina il rintraccio, avvenuto nel corso dei controlli ad una struttura ricettiva ubicata nella zona di Piazza Marvelli, di una 28enne di origine ceca, destinataria di un provvedimento di custodia cautelare in carcere disposto dal Tribunale di Rimini in aggravamento delle misure coercitive del divieto di dimora nella provincia di Rimini (nonché di Pesaro, Ravenna e Forlì) e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria precedentemente disposte dal medesimo Tribunale ma ripetutamente disattese dalla giovane, la quale era stata fermata e controllata per tre volte a Rimini e trovata in compagnia di pregiudicati ed in possesso di sostanza stupefacente. Sono proprio le segnalazioni di tali infrazioni da parte della Polizia Giudiziaria che hanno determinato l’applicazione della misura più grave, misura eseguita nella mattinata odierna. Al termine degli atti di rito la donna è stata associata nella Casa Circondariale di Forlì a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nel corso dell’attività sono state controllate complessivamente 104 persone e 68 automezzi.