Inizia con un controllo della GdF a una pizzeria… finisce con l’arresto di gestore e di un cliente

Era iniziato come una normale ispezione quella che gli uomini della Guardia di Finanza di Rimini stavano conducendo, sabato 4 gennaio, in una pizzeria di Poggio Torriana. Nello specifico, il controllo – finalizzato alla verifica della regolarità nell’emissione di scontrini e ricevute fiscali – sarebbe dovuto finire con una semplice multa visto che l’ispezione ha portato alla luce un magazzino “non dichiarato” nel quale erano stipate delle scorte.

 

 

Dal successivo controllo nel “magazzino fantasma”, però, i finanzieri hanno rilevato che, non solo il locale era malsano e sudicio ma, soprattutto, che al suo interno era nascosta della cocaina, 2 bilancini di precisione e numerose bustine di plastica tagliate, alcune già utilizzate, adatte per il confezionamento della droga.

 

l militari sul posto, quindi, hanno allertato le unità cinofile e, insieme a loro davano perciò inizio ad una perquisizione più approfondita estesa anche all’abitazione del titolare della pizzeria nella quale, grazie all’ausilio del cane antidroga “ULLA” e del cash dog “DONNY“, venivano rinvenuti e sequestrati più di 7 grammi di cocaina nel magazzino e più di 5 grammi – tra marijuana e hashish all’interno dell’abitazione.

 

Durante l’ispezione, poi, i finanzieri – che hanno procededuto all’identificazione degli avventori del locale – si sono accorti che uno di loro, alla vista dei cani assumeva un atteggiamento sospetto ed era visibilmente nervoso. Non c’è voluto molto al cane “Ulla” a farlo crollare. L’uomo, di orgini napoletane, infatti, una volta segnalato dal cane ha spontaneamente etratto dagli slip, consegnandolo agli uomini delle fiamme gialle, un involucro contenente 5 grammi di cocaina mentre la successiva perquisizione alla macchina dell’avventore permetteva di rinvenire 2 coltelli a serramanico e 1 coltello da cucina.

 

Alla fine il bilancio della “normale ispezione” alla denuncia per detenzione e spaccio di stupefacenti di P. I., titolare della pizzeria, 58enne residente a Poggio Torriana mentre l’avventore A. N., alla stessa denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente se n’è rimediato un’altra per porto di oggetti atti ad offendere e detenzione abusiva di munizioni.

 

Per gli aspetti legati alla salubrità ed igiene del luogo pubblico, infine, è stato chiesto l’intervento di personale specializzato dell’AUSL di Rimini che, al termine delle proprie rilevazioni, ha intimato il ripristino – nel tempo massimo di 24 ore – dell’idoneità dei luoghi attraverso una serie di prescrizioni che, se non rispettate, determineranno l’irrogazione di sanzioni nei confronti del responsabile.