Un arresto e due denunce al termine di un vasto servizio di controllo del territorio a Riccione e Misano Adratico effettuato dai carabinieri della Compagnia di Riccione nella serata di lunedì 27 febbraio, finalizzato al contrasto dei principali fenomeni delittuosi comuni.
Come spiega un comunicato dell’Arma, nella circostanza i carabinieri della Stazione di Misano Adriatico hanno tratto in arresto C.F., 33enne pregiudicato del luogo, responsabile della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio i militari procedevano a fermare l’utilitaria condotta dal giovane, notata transitare a forte velocità in strada periferica. Dal controllo, all’interno della stessa autovettura, venivano rinvenuti, nascosti sotto il sedile, kg.1,624 di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e un bilancino di precisione. La successiva perquisizione effettuata nell’abitazione dello stesso pregiudicato permetteva di rinvenire altro bilancino di precisione nonché vario materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
I Militari del Nucleo Radiomobile intervenivano invece in Viale Viareggio dove per futili motivi era scaturita una lite fra vicini di casa. Al termine del sopralluogo venivano indagati in stato di libertà due uomini, S.D’A.L, 50 enne, e il proprio figlio 15enne S.D’A.E, i quali armati di ascia e mazza da baseball colpivano l’antagonista T.A., 51 enne. La vittima, ricorsa alle cure dei sanitari del locale Pronto Soccorso, veniva giudicata guaribile in 8 giorni per ferita al cuoio capelluto.