Tentano un furto in una tabaccheria di Rimini: scoperti e arrestati dalla Polizia di Stato

Sono stati presi con le mani nel sacco i due malfattori che nella nottata appena trascorsa, armati di picconi ed arnesi da scasso, avevano gia’ praticato un foro nel muro di un negozio di Rimini, in viale Principe di Piemonte, e si accingevano a praticarne un altro per accedere infine all’interno di una tabaccheria, che rappresentava il vero obiettivo della coppia di malviventi.

Gli agenti delle volanti e del reparto Prevenzione crimine, che in quel momento stavano svolgendo un servizio coordinato finalizzato proprio al contrasto del fenomeno dei furti, sono immmediatamente intervenuti grazie alla segnalazione di alcuni cittadini che avevano avvertito i rumori provocati dai due ladri. Circondata la zona, i poliziotti sono entrati all’interno del primo negozio, dove hanno subito notato il foro praticato in una parete, dal quale era possibile accedere ad un ulteriore locale ove, in quel momento, si trovavano presumibilmente i ladri; oltrepassando il foro nella parete gli agenti quindi, con estrema cautela hanno cominciato a perlustrare il nuovo ambiente, all’interno del quale hanno individuato, rannicchiato in un angolo buio un individuo il quale, alla vista delle divise, ha immediatamente alzato le mani arrendendosi.

Gli agenti, convinti che l’uomo non fosse solo, nonostante il fermato dicesse il contrario, hanno continuato a perlustrare i locali, individuando un secondo uomo che si era nascosto in una intercapedine del sistema di ventilazione; nonstante le intimazioni degli agenti, quest’ultimo non voleva saperne di uscire spontaneamente, urlando di essere malato e contagioso per chiunque lo avesse toccato, a fatica i polizioti sono riusciti ad agguantarlo e a trascinarlo fuori dal nascondiglio. Bloccati in sicurezza entrambi gli uomini, gli agenti hanno terminato la perlustrazione dell’immobile, rinvenendo e seuestrando numerosi attrezzi atti allo scasso, zaini – per il bottino – e passamontagna. Condotti in Questura i due uomini, due italiani – un riminese ed un pugliese di 41 e 43 anni (le Forze dell’Ordine non hanno fornito le generalità, n.d.r.) – sono stati tratti in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso e per uno dei due e’ anche scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.