Lotta al degrado e abusivismo commerciale: 119 stranieri ammassati in 8 appartamenti a Rimini

Proseguono a pieno regime i servizi dei carabinieri di Rimini finalizzati alla lotta contro l’abusivismo commerciale e il connesso fenomeno del sovraffollamento nelle abitazioni. Così, alle prime luci del giorno, una squadra di 14 militari, con il supporto di due ispettori dell’Asl di Rimini, hanno controllato otto immobili, rispettivamente in via Gambalunga e via Fano. Come spiega un comunicato dell’Arma, in tutti gli appartamenti, di proprietà di italiani, sono stati complessivamente identificati 119 cittadini stranieri, in gran parte di origine bengalese, che dormivano ammassati su materassi a terra in condizioni igienico-sanitarie precarie. 

In particolare la concentrazione maggiore è stata individuata nell’edificio di via Fano, ove in sei appartamenti sono state identificate quasi cento persone.
Questi dati sono i più consistenti dall’inizio della stagione estiva per quanto concerne gli stranieri identificati, in particolare di etnia bengalese, che di fatto hanno soppiantato quelli di etnia africana nel commercio illegale di prodotti. La proprietaria di un immobile è stata denunciata in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per inosservanza dell’ordinanza sindacale contingibile e urgente di sgombero e rispristino condizioni igienico sanitario, emessa lo scorso anno dal Comune di Rimini, a seguito dei sopralluoghi effettuati venti giorni prima dai militari dell’Arma e del personale dell’Asl.

Nel corso delle ispezioni sono state contestate complessivamente 87 sanzioni amministrative per sovraffollamento delle unità abitative in applicazione dell’ordinanza comunale del 14 aprile 2014. A fattor comune per tutti gli immobili sono state rilevate situazioni igienico-sanitarie precarie, con sporco diffuso e presenza di insetti e deiezioni di ratto.

Nei prossimi giorni saranno inoltrate alle competenti autorità comunali, per il tramite del personale della locale Asl, sei richieste di emissione di ordinanze sindacali contingibili e urgenti per il ripristino del numero legale dei residenti nonché delle condizioni igienico-sanitarie precarie.

Nelle prossime settimane e per tutta l’estate è prevista la programmazione di ulteriori analoghi servizi.