Stroncato dai Carabinieri di Rimini un vasto giro di spaccio di sostanze stupefacenti

Nelle prime ore di oggi, venerdì 16 giugno, nelle province di Rimini e Piacenza, il N.O.R.M. della Compagnia di Rimini ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari a carico di 18 indagati, tra cui 12 italiani, 5 albanesi e un algerino. 

Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio del Tribunale di Rimini su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di cocaina, eroina, hashish e marijuana. L’indagine condotta dall’Aliquota operativa dei N.O.R.M. dal 3 marzo 2015 al 10 agosto 2015 trae origine dagli approfondimenti investigativi connessi a numerose segnalazioni amministrative ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 che consentivano, anche mediante l’analisi dei tabulati telefonici, l’individuazione di una fitta rete di soggetti inizialmente albanesi per quanto riguarda la sostanza del tipo cocaina ed in seconda battuta di italiani appartenenti a due famiglie storiche di Rimini dedite allo spaccio, in particolare, di eroina. Lo smercio avveniva soprattutto nelle abitazioni degli spacciatori dove i tossicodipendenti si recavano a comprare la sostanza, previo contatto tramite sms. 

Durante l’indagine sono state arrestate in flagranza 9 persone, deferite 3 persone in stato di libertà, sequestrati 42 grammi di cocaina, 74 di hashish, 50 piantine, 66 semi di marijuana e 10 grammi di eroina. Oggi sono state deferite 2 persone per detenzione di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio trovate in possesso rispettivamente di 6 grammi di eroina e 12 grammi di marijuana.