Usano le tronchesi per rubare vestiti: arrestati

I Carabinieri di San Mauro Pascoli hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso un 34enne e un 39enne lavoranti a Rimini

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I Carabinieri di San Mauro Pascoli, nella tarda serata di venerdì 23 giugno, al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso A.M.J., 34enne, e P.P., 39enne, entrambi incensurati, di origine rumena, domiciliati e lavoranti presso un hotel di Rivabella di Rimini. 

 

Nel pomeriggio, alle ore 17.00 circa, una guardia impiegata in un noto negozio di articoli sportivi dell’area commerciale “Romagna Shopping Valley” notava due persone che si aggiravano circospetti e si muovevano tra le corsie in modo guardingo. La guardia allora li seguiva e vedeva che i due non facevano altro che scegliere della merce, per la precisione indumenti di vario genere, per usufruire poi degli spogliatoi. Dopo diverso tempo che questi hanno girato tra le corsie, la guardia, ispezionando le cabine che i due utilizzavano, ha trovato all’interno alcuni sistemi anti taccheggio staccati ed abbandonati. I due nel contempo si erano recati alla cassa dove hanno pagato alcuni indumenti, per un valore totale di euro 18 circa, dopodiché si apprestavano ad uscire frettolosamente dal negozio. Considerato il rinvenimento dei sistemi anti taccheggio, la guardia si avvicinava alla coppia che usciva dall’esercizio commerciale.

 

L’uomo aveva uno zainetto completamente pieno e, alla richiesta di cosa contenesse, egli ammetteva di averlo riempito con la merce rubata nel negozio, apriva lo zaino e tirava fuori tutti gli indumenti tra cui anche una tronchese in acciaio con manico in gomma, nonché un paio di guanti in gomma utilizzati per non sporcarsi le mani, nel momento in cui rompeva gli antitaccheggio con inchiostro. L’uomo ammetteva anche di avere un paio di pantaloni indossati e rubati sempre nel negozio. Considerato quanto emerso, veniva allertata la pattuglia dipendente, che, dopo aver sottoposto a perquisizione personale i due, li trovava in possesso di merce varia, per un valore totale di euro 300 circa, di cui alcune cose già indossate sotto i loro abiti.

 

Avendo strappato le tessere antitaccheggio ed avendo tagliato con la tronchese le placche in plastica ed acciaio, hanno danneggiato parte della merce rubata rendendola inutilizzabile. Trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Carabinieri, così come disposto dal PM di turno presso la Procura di Forlì (dott. Santangelo), sono stati condotti sabato 24 giugno in Tribunale per la direttissima, dove gli arresti sono stati convalidati, i due condannati alla pena di 1 anno di reclusione (pena sospesa) a seguito di patteggiamento, e rimessi in libertà.

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