Aggredita e derubata sull’autobus una donna incinta, arrestati a Rimini un ragazzo e una ragazza

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E’ stata vittima di un’aggressione che ricorderà a lungo mentre era sull’autobus della linea 11, a Rimini. Come spiega un comunicato stampa della Questura di Rimini, nel tardo pomeriggio di mercoledì 16 agosto una donna straniera, al sesto mese di gravidanza, in viale principe Amedeo, all’altezza del grattacielo, si è accorta di una mano che si stava infilando nella sua borsa per impossessarsi di portafoglio e cellulare.

La signora di colore ha bloccato il braccio al contempo urlando “Dammi il mio telefono” e chiedendo aiuto, ma in tutta reazione è stata coperta di insulti razzisti e presa a calci e pugni da due persone, un ragazzo e una ragazza, nonostante la sua evidente gravidanza. “Negri di m…. tornate al vostro paese” gridava il giovane, spalleggiato dalla ragazza che ha iniziato a urlare “Ti faccio abortire, negra di m….”.
L’autista ha bloccato il mezzo pubblico e, sul posto, sono accorse le Volanti della polizia di Stato con gli agenti che hanno cercato di riportare la calma e nel parapiglia capire cosa fosse successo. Mentre i due giovani continuavano a insultarla pesantemente, la donna ha accusato un malore ed è stato necessario anche l’intervento dell’ambulanza.

 

Raccogliendo le testimonianze della vittima e di altri passeggeri del bus, gli agenti hanno ricostruito quanto accaduto, anche il fatto che quando il mezzo si è fermato i due giovani hanno spinto la donna sul petto facendola cadere a terra. Nel corso dei controlli sul posto i poliziotti hanno poi ritrovato la refurtiva a terra vicino l’uscita dell’autobus, in particolare un telefono cellulare, un portamonete da donna di colore nero e una borsa da donna tipo mare con indumenti ed effetti personali, che la vittima ha subito riconosciuti come propri.

Secondo quanto emerso, a tentare di derubare la donna è stata una coppia di giovanissimi, una ragazza 19enne residente in provincia di Ancona e un casertano 22enne. I due sono così stati condotti in Questura e, al termine degli accertamenti, sono stati arrestati per rapina.

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