Danneggiano auto in sosta nel centro di Rimini: individuati e denunciati due giovani di Ravenna

Durante la notte gli operatori delle Volanti hanno sorpreso e denunciato tre persone responsabili del reato di danneggiamento su auto in sosta. Poco dopo la mezzanotte, i poliziotti di una delle Volanti della Questura, impegnata nel contrasto ai reati predatori nel centro storico di Rimini, mentre percorrevano via Galena, hanno svoltato a sinistra per immettersi in via Brighenti, hanno udito il tipico rumore di uno specchietto di un’autovettura che veniva piegato, notando 3 giovani, due uomini ed una donna passeggiare lungo la stessa via in direzione opposta a quella degli agenti.

I poliziotti, insospettiti da alcuni loro comportamenti, hanno effettuato il controllo dei tre. Nello stesso momento la Sala Operativa della Questura ha diramato la nota radio relativa a tre ragazzi, una donna e due uomini, che in corso D’Augusto erano stati visti rovesciare dei cartelli stradali e che, svoltando per via Brighenti, avevano danneggiato alcune auto in sosta.

Ad un controllo più accurato gli agenti hanno infatti accertato che dalla direzione dalla quale provenivano i i tre ragazzi, tre autovetture parcheggiate sulla stessa via, avevano lo specchietto laterale destro (lato passeggero) danneggiato. I tre giovani, alle domande dei poliziotti in merito agli specchietti rotti, hanno risposto di non saperne niente e che si trovavano a Rimini per passare la serata, ma che si stavano recando in stazione per tornare alle loro abitazioni di residenza.

Sul posto, richiamato dalla Sala Operativa, i poliziotti sono stati raggiunti dal cittadino che aveva segnalato l’accaduto, il quale ha riconosciuto i tre giovani che poco prima del nostro arrivo aveva visto rompere gli specchietti della auto in sosta, specificando che del danneggiamento si erano resi colpevoli solo i due ragazzi e che la ragazza nonostante fosse con loro non aveva provocato alcun danno.

I due ragazzi – entrambi del 1992 tutti residenti nel Ravennate – sono stati quindi condotti negli Uffici della Questura dove sono stati denunciati per danneggiamento.