Sicurezza. Operazione di Polizia a Borgo Marina e Marina Centro: 1 denuncia e tante identificazioni

Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato di Rimini mediante l’impiego degli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e soccorso Pubblico della Questura, affiancati dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e delle unità cinofile antidroga; sono soprattutto le zone di Borgo Marina e Marina Centro-lungomare Tintori quelle che le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno sottoposto nelle ultime 48 ore a controlli serrati, specie in orari serali e notturni.

L’attività, finalizzata principalmente al contrasto dei reati“predatori”, dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché di tutti quei comportamenti in genere – abusivismo commerciale, accattonaggio, prostituzione – che contribuiscono ad aumentare la percezione di insicurezza nella cittadinanza, si è sviluppata su basi operative ben definite: sono state identificate, in orario serale, 11 donne che esercitavano la prostituzione su strada, una di loro è risultata inottemperante al Foglio di Via Obbligatorio emesso nei suoi confronti dal Questore di Rimini e per questo denunciata all’Autorità Giudiziaria.

Nella zona di Borgo San Giuliano sono stati invece identificati alcune persone senza fissa dimora, un’uomo è risultato inottemperante al provvedimento del Divieto di Ritorno nel comune di Rimini e per questo deferito all’Autorità Giudiziaria. Quest’ultima attività segue quella fatta nei giorni precedenti sempre nella medesima zona in collaborazione con la Polizia Municipale ed Hera, attività che si è concentrata soprattutto nelle vicinanze del parcheggio Tiberio e di una struttura commerciale limitrofa chiusa ormai da tempo e che ha portato, sino ad oggi, alla denuncia di 3 persone e all’emissione nei confronti di uno di loro del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Rimini.

In zona lungomare Tintori i servizi si sono invece protratti in orario notturno, vista la presenza di numerosi locali di intrattenimento e la contestuale presenza di tanti giovani, anche minorenni, attratti dalle tante opportunità di divertimento. In questo caso sono entrati in azione i cani antidroga della Polizia, i quali non hanno mancato di mettere a frutto il loro proverbiale “fiuto”: nascosti nelle aiuole del lungomare hanno scovato numerosi involucri di sostanza stupefacente di tipo hascish, per un totale di parecchie decine di grammi, occultati dagli spacciatori. Durante tale attività un giovane, rivelatosi poi ancora minorenne, alla vista delle pattuglie ha cercato di fuggire, immediatamente inseguito dagli agenti; l’inseguimento si è protratto per alcune centinaia di metri per concludersi vicino a piazzale Fellini dove il giovane è stato bloccato. Tanta era la volontà di sottrarsi al controllo che anche una volta bloccato il ragazzo ha continuato a scalciare e a dimenarsi; all’identificazione è risultato essere ancora minorenne e di origine dell’Est Europa ma in regola con le norme sul soggiorno, non ha saputo spiegare agli agenti il motivo della fuga. Vista l’impossibilità di essere riaffidato ai genitori, non presenti a Rimini, è stato affidato ai servizi sociali e contestualmente denunciato per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale.