Strade. Nel 2018 a Rimini 24 “pirati” scappati dopo aver causato un incidente

Nel 2018 sulle strade riminesi 24 “pirati” si sono dileguati dopo aver causato un incidente. E complessivamente sono state 60 le notizie di reato trasmesse attraverso il personale della Polizia municipale, 32 delle quali d’ufficio quando le lesioni hanno superato la prognosi di 40 giorni. Risulta comunque in calo il numero degli incidenti, 1.131, comunque “ancora troppi”, e dei feriti, su 3.400 persone coinvolte, 858, con quattro decessi. Tra questi non si e’ registrato nessun caso di omicidio stradale con l’aggravante della guida sotto stupefacenti, come avvenuto pochi giorni fa a Porto Recanati. 

Numeri, commenta l’assessore alla Polizia municipale, Jamil Sadegholvaad, che impongono di “continuare nella direzione di una attivita’ di controlli e di lavori di messa in sicurezza delle nostre strade, che comunque ha gia’ portato a un dimezzamento dei sinistri negli ultimi 15 anni”.

Gli incidenti generano un impatto da un punto di vista sia sanitario che giuridico-amministrativo e nel 2018, appunto, sono stati 24 i procedimenti penali aperti per omissione di soccorso, quando dopo l’incidente una delle parti si e’ data alla fuga. Ai quali si aggiungono 616 segnalazioni alle Prefetture per i provvedimenti di sospensione o revoca della patente. Infine in 127 incidenti c’e’ stato un danneggiamento anche per il patrimonio pubblico.