Tenta di rubare in un noto centro commerciale: 44enne con precedenti arrestato dalla Polizia

Più informazioni su

Sabato 11 maggio, un 44enne di origine milanese e residente a Rimini ha tentato di rubare uno split per condizionatore dal centro commerciale Le Befane di Rimini al fine di rivenderlo per ottenere soldi con i quali acquistare droga. Provvidenziale la segnalazione del personale che ha chiamato la Polizia mentre il ladro si stava allontanando dalla struttura.

 

Alle ore 18:25 circa di sabato 11 maggio, al Centro Commerciale “Le Befane”, la Polizia si è recata sul posto in seguito ad una segnalazione di furto. Il personale addetto alla vigilanza dell’Esercizio Commerciale ha riferito infatti agli operatori giunti sul posto di aver fermato T.L., quarantaquattrenne di origine milanese e residente a Rimini, che aveva tentato di rubare uno split per condizionatore del valore commerciale di Euro 200. I poliziotti, stante l’anomalia ravvisata nel tentare di rubare uno split per condizionatore – data la difficile occultabilità della merce – ed al fine di evitare ogni malinteso, ha preso contatti con l’addetto alla sorveglianza che ha provveduto a fermare il ladro.

L’addetto alla vigilanza ha riferito che, alle 18 circa, mentre svolgeva il servizio di imbustatore, si era reso conto che l’uomo si stava allontanando con un carrello contenente uno split per condizionatore senza essere preventivamente passato dalle casse. Il dipendente del Centro Commerciale ha fermato il sospettato domandogli lo scontrino, dal momento che è previsto, per alcuni articoli, anche il pagamento all’interno del punto vendita in casse ulteriori e diverse rispetto a quelle poste all’esterno dell’area del supermercato.

Il 44enne, avendo ormai oltrepassato la linea delle casse, ha accampato la scusa di aver acquistato il prodotto qualche giorno prima con la suocera, ed una volta accortosi che ne aveva già un altro di split per condizionatore (circostanza improbabile date le dimensioni dello strumento), intendeva renderlo per il rimborso.

La Questura riferisce che l’addetto alla vigilanza, in quel momento, ha fatto notare all’uomo che se una persona deve cambiare un prodotto arriva da fuori il punto vendita e non dall’interno, come aveva fatto lui. Il 44enne ha iniziato a tergiversare tentando di allontanarsi, riferendo dapprima che sarebbe andato a prendere lo scontrino in macchina e poi, vedendo che la sua versione non convinceva, asseriva che stava andando a prendere lo scontrino in macchina riferendo in un secondo momento di averlo perso.

Il dipendente del Centro Commerciale ha contattato un collega per dargli una mano, con l’uomo che ha infine ammesso di aver rubato lo split in quanto tossicodipendente e quindi per procurarsi una dose con il ricavato della vendita del dispositivo. A questo punto, essendo la circostanza ormai chiarita, e avendo appurato che il condizionatore non era mai stato acquistato in precedenza e che anzi era riposto in esposizione fino a qualche minuto prima nel reparto multimedia, l’uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato. Da ulteriori accertamenti, gli operatori della volante, hanno appurato che l’arrestato annoverava precedenti per furto, sostituzione di persona e truffa, reati per i quali nel 2014 era stato condannato. L’uomo è stato sottoposto a rito direttissimo nella mattinata odierna.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RiminiNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.