Polizia di Frontiera in aeroporto: un arresto e un respingimento per due albanesi provenienti da Tirana

Nella giornata di venerdì 29 novembre, durante i controlli di Polizia di Frontiera nei confronti dei passeggeri in arrivo da Tirana con il volo 2B351, è stato individuato un cittadino albanese colpito da un ordine di carcerazione – Siep – emesso dalla Procura della Repubblica di Pesaro per espiare la pena della reclusione di 3 anni e 3 mesi per i reati di rapina impropria in concorso e lesioni personali aggravate con sentenza passata in giudicato. Al passeggero, D.A. di anni 25 ,a seguito di accertamenti dattiloscopici tesi a verificare le esatte generalità, è stata notificato l’ordine di carcerazione ed è stato perciò associato presso la Casa Circondariale di Rimini.

Nella stessa giornata, i controlli di Polizia di Frontiera hanno permesso di individuare un passeggero proveniente da Tirana intenzionato a stabilirsi illecitamente in Italia. Inizialmente, durante le interviste effettuate da operatori specializzati addetti ai controlli, il giovane, N.E. di anni  30, riferiva di essere intenzionato a visitare il nostro Paese, ma non riusciva a produrre sufficiente documentazione che attestasse il reale scopo e condizione del soggiorno. Le indagini svolte hanno permesso di appurare come la reale intenzione dello straniero fosse quella di cercare un lavoro in Italia con l’aiuto di un parente, in assenza dei presupposti previsti dalla norma. Il cittadino albanese, pertanto, veniva respinto alla frontiera ed immediatamente imbarcato sul primo volo utile per Tirana.