Resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali: Polizia di Rimini arresta spacciatore 21enne

La Polizia di Rimini, nella serata del 28 luglio 2020 ha arrestato un cittadino nigeriano di 21 anni, irregolare sul territorio italiano, resosi responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a P.U. e lesioni personali.

Erano circa le 23.10 quando due agenti, mentre transitavano liberi dal servizio su lungomare Tintori, hanno notato un cittadino extracomunitario avvicinarsi offrendo loro della sostanza che ha riferito essere cocaina. Dopo aver invitato i due poliziotti a seguirlo in spiaggia, il soggetto gli ha mostrato tre involucri di cellophane termosaldati di piccole dimensioni richiedendo per il pagamento della sostanza la somma di 50 euro. Gli agenti si sono subito qualificati, ma il 21enne si è dato subito alla fuga, gettando i due involucri di cui era rimasto in possesso. Il 21enne prontamente raggiunto e bloccato ha cominciato a sferrare calci e pugni colpendo allo zigomo uno dei colleghi e recandogli lesioni guaribili in 3 giorni.

Con l’ausilio di una volante accorsa in aiuto dei colleghi lo straniero, con già a suo carico precedenti per spaccio, è stato arrestato. Sottoposto a rito direttissimo nella mattinata odierna è stato condannato alla pena di 9 mesi di reclusione con contestuale sospensione della pena.