Rimini. Rintracciati e arrestati dalla Polizia di Stato altri due latitanti

Nella mattinata di ieri, venerdì 13 agosto alle ore 8.00 circa, un equipaggio della Squadra Volanti di Rimini è giunto in una struttura alberghiera di via Capizzucchi. Da fonti confidenziali molto affidabili si era saputo della presenza di un latitante albanese, già noto alle Forze di Polizia.

Q.F., classe 1979, alloggiava tranquillamente in una delle camere dell’hotel, senza preoccuparsi del possibile arrivo della Polizia. Il quarantunenne aveva cercato di eludere la sua identità all’atto della registrazione nella struttura, mostrando un documento non corrispondente alla sua persona. Una volta entrati in una delle camere, il cittadino albanese è stato riconosciuto dai poliziotti, a suo carico pendeva un’espulsione dal territorio italiano. Q.F., tra l’altro, con numerosi precedenti di polizia, quali rapina, falsa attestazione, resistenza a Pubblico ufficiale e ricettazione, è stato accompagnato negli uffici della Questura e oggi è stato processato con rito direttissimo.

Proseguendo il controllo nell’hotel, i poliziotti hanno scovato un altro individuo latitante che sin dall’inizio ha dichiarato di essere un’altra persona. In realtà dopo i relativi controlli e accertamenti è uscita la sua vera identità, ovvero un cittadino algerino B.M., classe 1968, su cui pendeva una condanna di tre anni, per rapina ed estorsione. Per tale motivo il latitante è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Rimini. Il 52enne è stato denunciato per il reato di sostituzione di persona.