Nuovo Dpcm del Governo Conte: c’è un’ulteriore stretta su feste, sport, bar e ristoranti, gite scolastiche

Più informazioni su

Non c’è il lockdown generalizzato ma arriva una nuova stretta per evitare che la curva dei contagi salga troppo in fretta e sfugga di mano. Come ampiamente previsto, il Governo Conte dopo febbrili consultazioni con le Regione ha varato nella notte un nuovo Dpcm con tutta una serie di restrizioni e raccomandazioni, in particolare per quanto riguarda la vita sociale all’aperto, la cosiddetta movida, le feste, le attività sportive, le gite scolastiche. Oltre ai divieti ci sono le raccomandazioni sui comportamenti da tenere anche in casa e sull’uso ormai generalizzato della mascherina. Le regole proposte dal governo hanno avuto il via libera anche dal Comitato tecnico scientifico che si è riunito ieri sera proprio per analizzare ogni punto del provvedimento che impone restrizioni più rigide rispetto a quello in vigore. Viene confermata la possibilità per i governatori delle Regioni di firmare ordinanze più restrittive rispetto alle regole fissate dal governo. Invece eventuali allentamenti dovranno essere concordati con Roma.

LE FESTE

Compleanni, lauree e tutti gli altri festeggiamenti saranno vietati nei locali pubblici e nelle discoteche. Secondo il Dpcm «restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste in tutti i luoghi al chiuso e all’aperto». Si potrà farlo al ristorante, purché si stia seduti e dunque seguendo le regole già previste con il distanziamento e la mascherina obbligatoria quando non si sta al tavolo. C’è poi una “forte raccomandazione” a limitare anche le feste in casa. A casa è raccomandato di ricevere non più di sei persone non conviventi. E in questo caso di indossare la mascherina.

LE CERIMONIE

Le regole per le cerimonie religiose rimangono invariate e dunque con un limite legato alla capienza e alla possibilità di mantenere la distanza interpersonale di 1 metro. Ma per i banchetti «viene fissato il limite di 30 invitati seguendo comunque le regole già previste dai protocolli» e dunque il distanziamento di un metro tra le persone e l’obbligo di mascherina quando non si sta seduti al tavolo. I buffet sono consentiti soltanto mantenendo il distanziamento e dovrà essere il personale di sala a distribuire cibo e bevande.

MANIFESTAZIONI, FIERE E CONGRESSI

Le manifestazioni pubbliche sono consentite solo in forma statica, nel rispetto del distanziamento. Sono consentiti fiere e congressi previa adozione di protocolli validati dal Comitato tecnico scientifico e secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni e alle caratteristiche dei luoghi. Garanzia del distanziamento personale di almeno un metro.

BAR E RISTORANTI

Vengono fissati limiti di orario e di somministrazione di cibi e bevande per i locali pubblici: «Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con servizio al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di servizio al tavolo». Si potrà stare dentro e fuori ma sempre seduti, altrimenti è vietato rimanere oltre le 21 perché il provvedimento del governo ribadisce il divieto di assembramento. «Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande negli ospedali e negli aeroporti». Resta anche consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le ore 21 e fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

LE GITE SCOLASTICHE

Sono «sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, tutte le gite scolastiche e le uscite a fini didattici». Sono invece consentiti «i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, nonché le attività di tirocinio».

SPORT E STADIO

«Sono vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale». Gli scienziati ritengono che siano una fonte di contagio visto che il Covid-19 si trasmette attraverso il droplet che aumenta nel momento in cui si fa attività fisica. E dunque stop alle partite di calcetto e di basket tra amici. Potranno invece continuare l’attività le palestre e le scuole per i ragazzi purché rispettino i protocolli e le linee guida già approvate. È consentita «la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1.000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto e di 200 spettatori per manifestazioni sportive in luoghi chiusi, esclusivamente negli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, con adeguati volumi e ricambi d’aria, a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia frontalmente che lateralmente, con obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e l’utilizzo della mascherina». Sono consentite attività sportiva di base e motorie presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi pubblici e privati, rispettando il distanziamento e senza assembramenti.

CINEMA E TEATRI

Gli spettacoli teatrali, musicali e cinematografici possono svolgersi anche all’aperto, ma sempre con posti a sedere assegnati e distanziati (almeno un metro). All’aperto numero massimo di spettatori a quota 1000, al chiuso massimo 200. Le attività possono svolgersi solo nel rispetto dei protocolli idonei a prevenire il contagio. Regioni e province autonome potranno stabilire, d’intesa con il ministero della Salute, un diverso numero massimo di spettatori in base alle dimensioni e alle caratteristiche del luogo.

MASCHERINE E NORME IGIENICHE

È necessario usare sempre la mascherina in luoghi al chiuso o all’aperto, in presenza di persone non congiunte. Sono esclusi dall’obbligo di usare la mascherina le persone che svolgono attività sportiva, mentre è necessario usarla se si fa attività motoria. Non sono obbligati a usarla anche i bambini di età inferiori a 6 anni e le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherine e le persone che interagiscono con loro. Fra le nuove misure è consigliato usare la mascherina anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Si possono usare mascherine di comunità, monouso o lavabili, anche auto prodotte, in materiali che facciano da barriera e garantiscano confort e respirabilità. Inoltre è necessario lavarsi frequentemente e accuratamente le mani.

QUARANTENA

Le nuove regole ridefinite dal Comitato tecnico scientifico dell’11 ottobre 2020 hanno abbreviato a 10 giorni il periodo di isolamento. Dovrà fare alla fine di questo periodo di quarantena un tampone molecolare unico che dovrà risultare negativo per essere fuori dall’isolamento.

SMART WORKING

Il provvedimento del Governo punta ad ampliare lo smart working al 70-75%, per ridurre non solo le occasioni di contatto ma anche gli spostamenti. Il “lavoro agile” in forma semplificata potrebbe essere applicato per tutta la durata dello stato di emergenza (attualmente prorogato al 31 gennaio). L’esecutivo punta anche ad aumentare il ricorso al lavoro da remoto per la pubblica amministrazione portando al 70% le attività degli uffici pubblici da svolgere da casa.

Nelle prossime ore questa notizia potrà essere aggiornata con ulteriori precisazioni in merito al Dpcm.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RiminiNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.