Rimini. Arrestato latitante: deve scontare 6 anni e 6 mesi di reclusione per diversi reati

Ieri, durante il normale servizio di controllo del territorio, una Volante, transitando in via Tolemaide con orientamento di marcia mare-periferia, ha notato un individuo che camminava lungo il marciapiede posto alla destra rispetto al senso di orientamento dei poliziotti.

Insospettiti dall’atteggiamento guardingo dell’uomo l’equipaggio ha invertito il senso di marcia per controllarlo. Alla vista della Volante l’individuo, un 29enne marocchino, irregolare sul territorio italiano, ha accelerato il passo e scavalcato la recinzione posta alla sua destra, confinante con la ferrovia, nel tentativo di dileguarsi.

I poliziotti hanno imboccato una strada di campagna e lo hanno avvistato qualche centinaio di metri più avanti. Il giovane, nel tentativo di guadagnarsi la fuga ha iniziato una corsa per la campagna. Gli agenti, impossibilitati ad inseguirlo a bordo dell’auto di servizio, lo hanno inseguito a piedi e dopo circa 700 metri lo hanno raggiunto.

Da più approfonditi accertamenti è risultato che il 29enne avesse a suo carico un ordine di cattura e contestuale traduzione in carcere, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Bologna in data 16 settembre 2020. In virtù di questo ordine di carcerazione il 29enne sconterà 6 anni e 6 mesi di reclusione in carcere per i reati di violenza sessuale (commessa nel 2016), resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento (commessi nel 2018), rapina (commessa nel 2017) e furto (commesso nel 2012).

Ieri, con la carcerazione del 29enne, che, come sopra riportato si è macchiato di altri reati, oltre a quello della violenza sessuale, è terminata la sua latitanza.