Ruba in spiaggia: arrestato per furto dalla Polizia di Rimini

Erano quasi le 18 del 10 agosto quando al 112 è giunta la segnalazione da parte di un bagnino dello stabilimento balneare numero 131 di un furto ai danni di un turista.

Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno preso contatti con il richiedente il quale ha riferito che, mentre svolgeva la propria attività, ha notato un ragazzo di origine magrebina aggirarsi con fare sospetto sulla passerella in legno in direzione della battigia. Senza mai perderlo di vista ad un certo punto ha visto lo stesso avvicinarsi ad un ombrellone e con fare fulmineo impossessarsi di un telefono cellulare, appoggiato sul ripiano dello stesso ombrellone, approfittando del fatto che il proprietario si trovava disteso in un lettino ma con il viso rivolto dalla parte opposta.

Mentre lo straniero si allontanava, è stato inseguito dal proprietario dello stabilimento che gli intimava a gran voce di fermarsi; una volta raggiunto lo bloccava, con l’ausilio del fratello, in attesa delle Forze dell’Ordine nel frattempo allertate.

Per questi fatti l’uomo, un marocchino di 33 anni irregolare sul territorio italiano, con numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di immigrazione, è stato tratto in arresto per il reato di furto pluriaggravato, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.