Carabinieri di Cattolica arrestano spacciatore, giudizio direttissimo

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Nel pomeriggio dell’11 luglio i Carabinieri di Cattolica hanno arrestato un cittadino di origini straniere, residente sul territorio, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, al passaggio di una pattuglia dei Carabinieri, l’uomo – a passeggio tra le vie della “Regina” – ha assunto un atteggiamento strano tanto da insospettire gli agenti e da indurli ad avviare un servizio di pedinamento con il supporto di personale in abiti borghesi.

L’uomo ha quindi continuato a girovagare senza una meta fino a quando i Carabinieri non hanno deciso di fermarlo e di sottoporlo ad un controllo. Risultato una vecchia conoscenza, l’indagato è stato sottoposto ad una perquisizione più accurata che ha consentito di accertare la presenza di alcuni ovuli di hashish (4 x 50 grammi totali) nascosti all’interno del borsello, unitamente ad un “panetto” della medesima sostanza dal peso di 100 grammi circa.

A quel punto, gli uomini dell’Arma non hanno potuto fare altro che estendere la perquisizione al domicilio dell’uomo dove sono stati ritrovati altri 11 grammi circa di hashish nonché dei bilancini di precisione. L’uomo è stato quindi dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo, previsto per la mattinata odierna innanzi al Giudice del Tribunale di Rimini.

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