Inaugurata la seconda edizione del Nòt Film Fest a Santarcangelo di Romagna

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Ieri sera, martedí 30 luglio, Santarcangelo si è riempita di bella gente e vibrazioni positive per l’inaugurazione della seconda edizione del Nòt Film Fest, una creazione di tre giovani italiani trapiantati a Los Angeles (in foto): Alizè Latini, Noemi Bruschi e Giovanni Labadessa.

Durante la giornata, ospiti internazionali hanno volato da parti lontane del mondo per riunirsi presso la Collina Dei Poeti, dove soggiorneranno per tutta la durata del festival.

Per menzionarne alcuni: Peter Baxter, fondatore del festival di cinema statunitense SLAMDANCE, Alessio Di Giambattista, regista di “Better Days”, e i membri della giuria, Josef Brandl, Francesco Marioni e Tamar Baruch.

La serata si è aperta all’insegna di spritz, dialogo aperto e contaminazione creativa tra ospiti, registi, sponsor, volontari del festival e spettatori, in occasione dell’aperitivo di benvenuto all’entrata del Castle Bar, luogo speciale del festival e punto di ritrovo magico tra luci soffuse e balle di fieno adibito ai piedi delle mura del Tamburello a Santarcangelo.

Alle 21:00, la folla si è trasferita verso il cinema all’aperto, nel retro del Supercinema, per scattare qualche foto sul red carpet in mezzo a luci e riflettori e prendere posto nella platea. Ancora una volta, il Nòt Film Fest ha dimostrato di essere un evento capace di riunire tantissime persone: alle 21:30, nella platea, non c’era nessuna sedia libera.

Cinema all’aperto, arena del Supercinema

Il corto in programmazione “La Mer” dello spagnolo Victor Claramunt ha aperto la serata per aumentare la sensibilizzazione delle persone sull’uso della plastica che sta inquinando non solo il mare, ma anche i pesci, e di conseguenza, il nostro cibo e il nostro corpo. I bambini dai 6 ai 12 anni protagonisti del video hanno ricordato che in questo preciso istante, anche se purtroppo non capita di pensarci spesso, c’è una gigantesca isola di immondizia che galleggia nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. Alla fine, l’invito allo spettatore di riflettere, “And you: where do you stand?” (E tu: da che parte ti schieri?)

Il tema del corto calza a pennello con i valori del festival, che devolve 1 euro del prezzo di ogni biglietto venduto (al prezzo di 6 euro) all’associazione riminese Amailmare, proprio per finanziare l’installazione di un bidone mangia plastica nei porti e darsene della Riviera.

“Body at Brighton Rock,” il thriller diretto dalla regista Texana Roxanne Benjamin, ha poi continuato la serata, tenendo il pubblico sulle spine fino all’ultimo secondo di programmazione.

È stata una prima serata all’insegna della creatività del cinema coraggioso, internazionale e indipendente che contraddistingue il Nòt Film Fest, e che lascia presagire che questa seconda edizione del festival (30 luglio – 04 agosto) potrà riconfermarsi, ancora una volta, un successo.

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