Casette in legno prefabbricate: tre cose da sapere (prima di installarne una)
Sono ottime come capanno per gli attrezzi, nel caso in cui si abbia una vera e propria passione per il giardinaggio e il fai da te. Con un po’ di ingegno e un po’ di cura, però, possono trasformarsi anche in una bella dependance per gli ospiti o dove organizzare il proprio studio. Non a caso il mercato delle casette in legno prefabbricate è oggi sempre più florido, anche per come permette di costruire senza i costi e le eccessive complicazioni burocratiche dell’edilizia. Cosa c’è da sapere, però, prima di rivolgersi a ditte specializzate in prefabbricati domestici di legno?
Come scegliere la casetta prefabbricata in legno e a cosa fare attenzione
Che la casetta in legno va scelta con cura, innanzitutto. Si tratta di aver chiaro in mente e fin dall’inizio che utilizzo si farà della casetta prefabbricata in legno: una cosa, infatti, è volerla sfruttare come piccolo deposito o come cabina spogliatoio per gli ospiti in una villa con piscina e una cosa completamente diversa è, invece, essere alla ricerca di una casetta di legno abitabile per realizzare finalmente il proprio sogno di una seconda casa in montagna. In un caso e nell’altro cambiano i materiali più indicati, il sistema di assemblaggio da utilizzare e se rivolgersi per lo stesso a dei professionisti o fare da sé potendo contare su un minimo di manualità. Molta attenzione naturalmente dovrebbe essere prestata anche le dimensioni delle casette in legno prefabbricate, e che siano compatibili con quelle dell’area in cui le si intende collocare, per quanto si tratti nella maggior parte dei casi di sistemi modulabili.
Soprattutto se, in vacanza o come soluzione temporanea, si intende vivere all’interno della casetta di legno prefabbricata bisognerebbe accertarsi di poter ottenere, installandola, il massimo del comfort abitativo, proprio lo stesso che si avrebbe con una costruzione in muratura. Il grosso lo fa la scelta di materiali di ottima qualità e un assemblaggio tale da scongiurare il più possibile l’umidità, di gran lunga il nemico più temuto del legno. Rivolgersi a dei professionisti è garanzia, in questo senso, di una coibentazione e di un isolamento ottimo del proprio prefabbricato in legno: si tratta di requisiti, per altro, che garantiscono una buona resa energetica per questo tipo di costruzioni, non a caso molto amate da chi è più attento alle questioni ambientali e a uno stile di vita sostenibile. Predisporre la propria casetta in legno prefabbricata agli allacci elettrici o di gas e acqua è essenziale se si è alla ricerca di una soluzione abitabile.
Prima di acquistare e far installare qualunque costruzione in legno prefabbricata è bene consultare, infine, il regolamento del proprio comune o del comune a cui appartiene l’area in cui lo si intende collocare. Per quanto, come si accennava, nel caso dei prefabbricati norme e regolamenti edilizi siano più snelli è indispensabile, infatti, assicurarsi di non violarli in nessun modo, così da evitare sul nascere qualsiasi problema burocratico o con i vicini e potersi godere senza pensieri la propria casetta fabbricata in legno: lo si può fare semplicemente rivolgendosi all’apposito Ufficio Tecnico.