La movimentazione del marmo: come imballare correttamente per un trasporto accurato

Il marmo è una roccia metamorfica composta principalmente da carbonato di calcio. Si tratta di un materiale molto resistente che spesso vediamo nelle case e nei luoghi pubblici come elemento decorativo o strutturale, ma allo stesso tempo può essere facilmente danneggiato da urti o sollecitazioni durante il trasporto al consumatore finale. Quindi, come è possibile trasportare il marmo senza correre il rischio di rovinarlo?

Inoltre, trattandosi di un materiale presente sin dall’antichità, come si faceva in passato prima della tecnologia moderna? Di seguito sono elencate tutte le informazioni necessarie e chi contattare per garantire un imballaggio sicuro del marmo.

Trasporto marmo: ieri e oggi

Fin dalle prime estrazioni nei secoli passati, ciò che è risultato di fondamentale importanza per evitarne il danneggiamento è stato il trasporto. Il marmo infatti nel corso dei secoli, a seconda della tecnologia e delle risorse disponibili, è stato trasportato secondo diverse modalità.

Nell’antichità, il metodo di trasporto principale era via d’acqua, utilizzando navi e barche fluviali. Ad esempio, i Romani trasportavano il marmo estratto dalle cave di Carrara lungo il fiume Arno fino al porto di Pisa, dove veniva caricato su navi e trasportato in tutto l’Impero Romano.

Durante il Rinascimento, invece, il trasporto avveniva principalmente su carri trainati da cavalli. Questi carri erano spesso molto pesanti e richiedevano strade pavimentate e ben mantenute per poter essere trasportati in modo sicuro. Un esempio di marmo lavorato è la famosa statua del David di Michelangelo che fu trasportata attraverso le strade di Firenze su un carro trainato da 40 cavalli.

Nel XIX secolo, con l’avvento della ferrovia, il trasporto del marmo subisce dei bruschi cambiamenti tanto da divenire molto più efficiente. Esso veniva trasportato su treni merci speciali, in grandi blocchi, dalle cave alle città dove veniva lavorato.

Oggi, il trasporto del marmo avviene, invece, principalmente su autocarri e container grazie alla moderna tecnologia di sollevamento e di movimentazione delle merci. Le cave di marmo sono in grado di caricare i blocchi di marmo direttamente sui container che vengono poi trasportati su camion o navi per essere distribuiti in tutto il mondo.

I sistemi più sicuri per imballare il marmo

Prima di procedere con il trasporto delle lastre di marmo e la consegna, bisogna optare per il corretto imballaggio che deve garantire una protezione completa. Con 40 anni di esperienza e un’ampia gamma di materiali da imballaggio su poliplast.it, troverete tutto ciò che occorre per proteggere il trasporto del vostro materiale. L’azienda si concentra sulla protezione dei prodotti, offrendo soluzioni personalizzate per soddisfare le esigenze di ogni cliente. La mission dell’azienda è proprio quella di garantire che un prodotto giunga a destinazione in perfette condizioni e nel minor tempo possibile.

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Il Polistirolo è noto per la sua leggerezza. È un materiale compatto derivato dal petrolio. Composto per la quasi totalità da aria, mentre gli altri componenti sono atomi di carbonio ed idrogeno. Il Polietilene è una delle plastiche più diffuse. Grazie alle sue caratteristiche, è un materiale ideale per l’imballaggio e può prevenire graffi ed agevolare il trasporto e lo stoccaggio di merci.