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Recupero crediti impossibile: strategie avanzate per difendersi

Negli ultimi anni, la crisi economica ha gettato un’ombra minacciosa su lavoratori e imprese. Ritardi nei pagamenti degli stipendi, perdita di posti di lavoro e contrazione delle vendite sono ormai fenomeni di cui si sente parlare fin troppo spesso.

Tuttavia, nel caso specifico delle imprese, esiste un’ulteriore situazione critica che rappresenta un’ardua sfida a cui far fronte e che va oltre la semplice contrazione delle vendite. Parliamo della difficoltà nel recuperare i crediti spettanti che genera numerose conseguenze finanziarie negative e che può arrivare fino a compromettere la sopravvivenza dell’azienda creditrice.

Questo fenomeno colpisce particolarmente le aziende B2B, che operano principalmente con pagamenti dilazionati e sono costrette ad affrontare un numero sempre crescente di clienti inadempienti. Al contrario di quanto avviene per gli imprenditori che vendono ai consumatori finali i quali, 9 volte su 10, pagano il prezzo del bene o del servizio acquistato nel momento stesso in cui ne entrano in disponibilità.

Nel contesto del mercato B2B, abbiamo dei dati allarmanti. Infatti, il Market Watch NPL di Banca IFIS ha evidenziato come nel primo semestre del 2022, il 63% delle società di capitali ha dovuto far fronte a debiti da onorare. Di queste, il 28% appartiene al settore del commercio e il 26% al settore dei servizi.

Alla luce di tali statistiche, emerge chiaro come, affrontare questa sfida sia diventata un’urgenza per gli imprenditori che desiderano preservare la stabilità finanziaria e la sopravvivenza delle proprie aziende.

E il modo migliore e più efficace per farlo, è ricorrere a delle indagini aziendali realizzate ad hoc per recuperare i crediti spettanti, come quelle di cui si parla sul sito https://www.inside.agency/.

A spiegarci meglio di cosa si tratta ci pensa Antonio Piccinni – Head of Operations – Investigations Unit di INSIDE – INTELLIGENCE & SECURITY INVESTIGATIONS, agenzia investigativa d’eccellenza che dal 2014 offre servizi di indagine per il recupero dei crediti.

Stando alle dichiarazioni di Piccinni, agenzie come INSIDE riescono a individuare anche beni non direttamente intestati al debitore, con l’obiettivo di agevolare la riscossione da parte dell’azienda creditrice. Pertanto, tramite le cosiddette indagini patrimoniali, questi professionisti individuano eventuali beni intestati al debitore e aggredibili anche qualora lo stesso risulti nullatenente.

Quando richiedere delle indagini per il recupero dei crediti?

Le agenzie investigative specializzate nel recupero dei crediti rappresentano una risorsa fondamentale per gli imprenditori che si trovano in difficoltà nel ricevere i pagamenti da parte dei clienti. Dotate di un’ampia esperienza e di competenze specifiche, tali agenzie conducono indagini patrimoniali mirate, favorendo così il recupero dei crediti stessi.

INSIDE, ad esempio, mette a disposizione INTELLIGENCEINSIDE.COM, il portale e-commerce pensato per le esigenze degli studi legali e sviluppato per l’acquisto online di servizi info-investigativi per la Svizzera, l’Italia e per il resto del mondo, tanto per la tutela e gestione del credito, quanto per le indagini reputazionali e di conformità.

Sul portale è possibile acquistare in modo semplice e veloce servizi info-investigativi come: Indagini per recupero crediti, informazioni finanziarie, indagini reputazionali, informazioni pre-fido, visure camerali, ecc.

D’altronde è cosa nota che la pratica di alcuni debitori di dichiararsi ufficialmente nullatenenti al fine di sfuggire alle richieste dei creditori sia molto diffusa. E i dati sulle proprietà intestate alle imprese debitrici lo confermano.

Infatti, solo il 20% delle imprese italiane finanziariamente esposte possiede uno o più immobili, fatto salvo per il settore edile per il quale si registra un significativo e fisiologico aumento, raggiungendo addirittura il 42%.

Questo dato suggerisce che i beni immobiliari possono essere un fattore determinante nel processo di recupero dei crediti, soprattutto nel contesto delle imprese del settore edile.

Inoltre, l’analisi rivela che il 47% delle imprese debitrici ha dei veicoli intestati, dato che si attesta al 30% nel caso di imprese non operative. Questa informazione mette in luce un’altra potenziale fonte di recupero dei crediti, considerando che i veicoli possono rappresentare un patrimonio aggredibile.

In questo scenario, l’indagine patrimoniale emerge come uno strumento imprescindibile per verificare l’entità dei beni detenuti dal debitore. Anche perché spesso, i debitori sono fintamente nullatenenti.

Infatti, come abbiamo accennato, attraverso una pratica investigativa ad hoc, le agenzie specializzate sono in grado di individuare e valutare non solo i beni direttamente intestati al debitore, ma anche quelli che potrebbero non risultare immediatamente collegati ma che possono contribuire alla tutela degli interessi dell’azienda creditrice.

L’obiettivo finale è quello di facilitare il recupero delle somme spettanti agli imprenditori.

Un’altra circostanza in cui è consigliato il ricorso a un’indagine da parte di un’agenzia investigativa, riguarda il caso in cui si deve intraprendere una nuova relazione commerciale.

Infatti, richiedendo delle indagini patrimoniali preventive, gli imprenditori possono conoscere gli eventuali fattori di rischio legati a transazioni future.

Qual è lo svolgimento di un’indagine per il recupero dei crediti?

Il primo step per lo svolgimento di un’indagine di questo tipo è rappresentato da un colloquio conoscitivo durante il quale l’imprenditore prospetta la sua situazione, fornendo informazioni che gli investigatori utilizzeranno per redigere un piano di azione specifico.

Fatto ciò, a seguito del conferimento dell’incarico, l’agenzia investigativa sviluppa gli step previsti dalle procedure e aggiorna il cliente sulle evoluzioni della questione. Infine, al termine delle indagini, l’imprenditore riceverà un report finale con piena validità giuridica, che potrà utilizzare nelle opportune sedi per difendersi e per richiedere il quantum a lui spettante.

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