Ravenna Festival: ogni giorno in scena lo spettacolo delle audizioni dei giovani al Teatro Alighieri

Si sono aperte martedì 23 maggio al Teatro Alighieri le audizioni di Ravenna Festival in un’atmosfera carica di emozione e di belle speranze. “Alla scoperta delle energie creative della Romagna: canto, danza, recitazione e strumento” – questo il titolo scelto per le audizioni – prosegue ogni giorno fino al 30 maggio (tutti i giorni dalle 14 alle 19, domenica 28 dalle 11 alle 16). Oltre 150 ragazzi fra gli 8 e i 18 anni hanno risposto all’invito di Cristina Mazzavillani Muti e saliranno in questi 8 giorni sul palcoscenico del prestigioso teatro. 

 

Le audizioni sono aperte al pubblico. Intanto questa sera si alza il sipario ufficialmente sulla XXVIII edizione del Festival.

 

“Alla scoperta delle energie creative della Romagna: canto, danza, recitazione e strumento” è una bella e intelligente operazione di marketing del Ravenna Festival che scommette su Ravenna. Un’operazione simpatia. Un’operazione giovani. Un’operazione di scouting per scoprire nuovi talenti. E Cristina Muti Mazzavillani insieme a tutto lo staff di Ravenna Festival non ha affatto preso sotto gamba questa operazione, malgrado tutti gli impegni con il festival che va ad iniziare. La presidente del festival ci crede. La porta avanti con convinzione. Ascolta i ragazzi. Li mette a loro agio quando si presentano sul palco. Li consiglia. Li carica. Li stimola. Li coccola. Per tutti ha una parola buona. È un po’ maestra, un po’ mamma, un po’ talent scout, un po’ amica più grande e più esperta.

 

I ragazzi sono di tutte le età, anche piccolissimi. E sono tutti emozionati. A volte spauriti. A volte un po’ più spavaldi. Non li attendono premi né ingaggi, quanto la possibilità di mettersi in gioco in questo censimento delle giovani energie creative del territorio. E cercano di darci dentro. Cristina Muti Mazzavillani, Franco Masotti e Angelo Nicastro cercano, con improvvisazioni e interventi on stage, di tirare fuori il meglio e di indirizzarli: ne nascono performance interessanti. Le audizioni sono uno spettacolo. Vibrano di emozioni.

 

Dove vive un Festival? “Per questa XXVIII edizione – avevano detto di organizzatori – Ravenna Festival torna ad “abitare” la città – dai teatri alle basiliche, dai chiostri alle strade del centro storico – con un ricchissimo programma di eventi e artisti di fama internazionale; ma un Festival non vive solo di spazi fisici. Esistono altri spazi, più difficili da circoscrivere e da osservare, che sono definiti dall’entusiasmo dei giovani che scoprono, studiano, amano le arti. A questi giovani si è rivolta la chiamata di Cristina Mazzavillani Muti, così segnando ‘l’inizio di un’apertura tra adolescenti e mondo degli adulti, spesso ovattato da posizioni di chiusura specialmente negli ambienti scolastici, dove a volte i talenti vengono repressi dai giudizi, falciati da voti negativi e atteggiamenti scoraggianti, che non sviluppano l’entusiasmo per il fare e non stimolano impegno, concentrazione e creatività’”.

L’iniziativa è stata intitolata a Giuliano Bernardi, baritono ravennate: nell’anno in cui ne ricorre il quarantesimo anniversario dalla prematura scomparsa agli inizi di una carriera già luminosa.

 

“L’avevo in parte già fatto con le mie Trilogie – ha dichiarato Cristina Muti – quando ho voluto che giovani talenti della fotografia, della scrittura e del video scoprissero il mondo dell’opera con la possibilità di seguire e documentare le prove delle produzioni da me dirette. Nel 2017 vorrei andare alla scoperta dei sogni di questi ragazzi, che un giorno saranno il nostro pubblico, con tutta la semplicità – ma anche la grande attenzione – di una chiamata che rappresenta la possibilità per loro di presentarsi e per noi di ascoltarli. A volte è proprio lo sguardo dei più giovani che ci rivela prospettive sorprendenti, perché nel loro mettersi in gioco – senza preconcetti, senza falsi pudori – anche le nostre convinzioni e la nostra percezione si trasformano e si rinnovano”.

 

Info e calendario dettagliato audizioni: www.ravennafestival.org – tel. 0544249226