Regione e Camere Commercio Emilia-Romagna: bando per contributi “Progetti di Promozione Export”

Dal 31 maggio disponibile oltre un milione di euro di contributi alle imprese non esportatrici o esportatrici non abituali per iniziative di internazionalizzazione

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Rafforzare le capacità organizzative e manageriali delle imprese, anche attraverso il supporto ad attività di promozione, per renderle capaci di affrontare i mercati internazionali, diversificando le aree di sbocco e incrementando la competitività del sistema produttivo regionale. È l’obiettivo del programma “Progetti di Promozione dell’Export e internazionalizzazione intelligente” che le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna e la Regione propongono per la seconda annualità, destinando a questo scopo oltre un milione di euro. 

L’iniziativa prevede la concessione di contributi alle imprese emiliano-romagnole nell’ambito di un apposito bando regionale che sarà aperto da giovedì 31 maggio e resterà disponibile fino a lunedì 2 luglio 2018. Il contributo minimo è fissato in 3 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 6 mila euro). Il contributo massimo sarà di 15 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 30 mila euro). Il bando sostiene iniziative di promozione sui mercati esteri di imprese che vogliono approcciare per la prima volta i mercati esteri o che già esportano, ma in modo soltanto occasionale.

Possono presentare domanda di contributo le imprese manifatturiere (classificazione Istat Ateco 2007 – sezione C divisioni dalla 10 alle 33 codice primario e/o secondario) di micro, piccola e media dimensione (MPMI) non esportatrici o esportatrici non abituali (*), aventi sede legale e/o sede operativa attiva in Emilia-Romagna. Sono esclusi i Consorzi, sia con attività interna che esterna. Le imprese devono avere un fatturato minimo di 500 mila euro così come desunto dall’ultimo bilancio disponibile, essere regolarmente costituite e risultare attive al Registro delle imprese, in regola con il pagamento con il diritto annuale e altri requisiti specificati nel bando.

Le imprese dovranno presentare un progetto finalizzato a supportarle e prepararle a presentarsi sui mercati internazionali (per un massimo di due), attraverso servizi di consulenza esterna. Sono escluse le società strumentali, controllate direttamente o indirettamente da Pubbliche Amministrazioni o altri soggetti pubblici. E le imprese che hanno beneficiato del bando “Promozione dell’Export e internazionalizzazione intelligente” 2017 (prima annualità). I progetti avranno inizio a partire dalla data di presentazione della domanda e dovranno concludersi entro il 30 marzo 2019. Ogni impresa potrà presentare una sola candidatura a valere sull’intero bando.

Ogni progetto dovrà essere presentato esclusivamente in modalità telematica attraverso lo sportello virtuale di Unioncamere Emilia-Romagna http://servizionline.ucer.camcom.it/front-rol/ MAGGIORI DETTAGLI NEL BANDO SUL SITO DI UNIONCAMERE (*) Come impresa non esportatrice si intende quella che non ha svolto operazioni di vendita diretta dei propri prodotti all’estero; mentre è impresa esportatrice non abituale quella che ha svolto operazioni di vendita diretta dei propri prodotti all’estero per meno del 10% del proprio fatturato complessivo.

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