Grillini dei Comuni del Delta contro il Jova Beach Party, “il presidente del Parco Marco Fabbri si dimetta”

“Parco in MoVimento” il coordinamento dei Meetup dei Comuni del Parco del Delta del Po Emilia Romagna va giù duro contro il Jova Beach Party e contro il Presidente del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, il sindaco di Comacchio Marco Fabbri, “per fortuna non più appartenente al Movimento 5 Stelle” affermano.

Secondo i grillini Fabbri avrebbe detto “parole inaudite riguardanti il disastro in corso su numerose spiagge libere d’Italia, tra cui Rimini e Lido degli Estensi, prese d’assalto da personaggi evidentemente con pochi scrupoli e spianate per ettari dai trattori.”

Fabbri avrebbe dichiarato che: “Piuttosto che umanizzare il fratino avrei aperto una discussione seria attorno a Jovanotti e al messaggio che il Wwf lancerà con il Jova Beach Party”.

Per i grillini “non c’è molto da discutere davanti a specie a rischio grave di estinzione che nidificano in queste settimane negli ultimi tratti di spiagge libere scelte da Jovanotti per il suo show, e che in Emilia Romagna sono già state massacrate dal maltempo di maggio. Non parliamo, poi, delle dune consolidate da secoli, con flora e fauna protette: preziosi elementi di protezione dall’erosione costiera e dall’ingressione salina, tesori di biodiversità distrutti in poche ore e perduti per sempre. Ma quel che è più grave, se di messaggi dobbiamo parlare, è quello, aberrante, lanciato dal Jova Party a migliaia di giovani: assalto, distruzione e consumo “usa e getta” delle spiagge libere e degli ultimi luoghi incontaminati del nostro Paese in nome del profitto.”

Il Movimento 5 Stelle ha già presentato un’interrogazione in merito al Ministero dell’Ambiente grazie alle portavoce alla Camera Ilaria Fontana e Patrizia Terzoni, e in Regione, con Andrea Bertani. “Per questo ed altri motivi che da molti mesi si stanno accumulando sui territori del Parco del Delta del Po e sulle spalle dei cittadini, dalla vicenda ex Cercom, allo zuccherificio di Comacchio, alla gestione scellerata dell’Oasi di Punte Alberete, all’interramento della Pialassa dei Piomboni a Ravenna, al disastro ambientale della Berkan B in corso sempre ai Piomboni, ai lavori senza autorizzazione per un mese al Bevano, chiediamo con forza le dimissioni del Presidente del Parco sindaco di Comacchio Fabbri e della sua sempre silente direttrice Maria Pia Pagliarusco” conclude “Parco in MoVimento” – coordinamento dei Meetup dei Comuni del Parco del Delta del Po Emilia Romagna.

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