Bonaccini: “Pnrr, il Governo colpisce i Comuni e le Province che fanno meglio: tagliati i fondi”

Più informazioni su

Per Stefano Bonaccini “la scelta del Governo di tagliare risorse ai Comuni che più stanno spendendo i fondi del Pnrr è, prima ancora che sbagliata, davvero incomprensibile. Tra poco più di due anni dovremo rendicontare 200 miliardi di investimenti fatti e in caso contrario dovremo restituirli a Bruxelles. E il Governo cosa fa per accelerare? Colpisce proprio quei Comuni e quelle Province che più sono impegnati in questo sforzo titanico. È come mettere un disincentivo e una penalizzazione a chi più fa”.

“Comuni e Province – avanza Bonaccini – ci chiedono di supportarli in questa stagione straordinaria di investimenti pubblici e la destra taglia loro le gambe. Ma a che gioco stiamo giocando? Ho la sensazione che si stia perdendo la bussola. Spero correggano immediatamente, come hanno dovuto fare per altri provvedimenti recenti, annunciati e poi ritirati. È come se non ci fosse una direzione di marcia, ogni ministro procede in ordine sparso”.

“Ancora l’altro giorno ricordavo questo paradosso: a gennaio ci hanno proposto di utilizzare 1,2 miliardi di euro non spesi del Pnrr per investirli nella ricostruzione della Romagna alluvionata. Vennero addirittura ad annunciare la cosa Meloni e Von der Leyen a Forlì. Io dissi: benissimo ma facciamo presto, perché ci chiedete di spendere in meno di tre anni quello che non siete riusciti a spendere altrove avendo a disposizione cinque anni. Ebbene, da allora sono passati quasi cinque mesi e non abbiamo più saputo nulla. Il rischio è perdere anche quei soldi. Ho come la sensazione che qualcuno voglia sabotare da dentro la riuscita del Pnrr, facendo perdere all’Italia una montagna di miliardi” chiude Bonaccini.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RiminiNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.