Spaccio e possesso illegale di arma: un arresto e due denunce della Squadra Mobile di Rimini

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Altro arresto degli uomini della Mobile per spaccio di sostanze stupefacenti: nella giornata di ieri, avendo avuto notizia che in un residence ubicato in via Cirene avveniva spaccio di droga, gli agenti iniziavano un paziente servizio di osservazione fuori dalla struttura.

Tale servizio dava i suoi frutti in quanto veniva notata un’autovettura fermarsi davanti al residence da cui usciva un giovane che saliva velocemente sull’auto, la quale poi ripartiva immediatamente; il movimento insospettiva gli agenti che decidevano di seguire il veicolo, vedendolo fermarsi poco dopo in via Tripoli ed il giovane salito poco prima scendere ed allontanarsi a piedi. Sicuri che si fosse consumato uno scambio di droga, decidevano di fermare il veicolo ma il conducente, all’alt dei poliziotti, invece di fermarsi, accelerava cercando di fuggire; bloccato dopo un breve inseguimento veniva sottoposto a perquisizione, con esito negativo per la droga, ma positivo per quanto riguarda un coltello a serramanico del genere proibito che veniva sequestrato ed il conducente denunciato per possesso illegale di arma. Certi che ci fosse stata attività di spaccio i poliziotti, a questo punto, si recavano nuovamente al residence per eseguire un’accurata perquisizione dell’appartamento occupato dal giovane visto poco prima; all’interno del locale venivano rintracciate tre persone, un italiano e due di nazionalità albanese, questi ultimi gli inquilini dell’appartamento, e dai riscontri immediati si appurava che il ragazzo italiano era lì per perfezionare un acquisto di una dose di droga (cocaina) da uno dei due giovani albanesi e che all’interno dell’appartamento erano occultate 9 dosi di droga, sequestrate. Al termine degli accertamenti gli investigatori arrestavano il giovane albanese che aveva pattuito la cessione della droga e denunciavano l’altro per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti. Nella giornata odierna il processo per direttissima terminava con la condanna dello spacciatore alla pena, sospesa, di 1 anno e 4 mesi di reclusione e 3000.00 euro di multa.

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