Controlli dei Carabinieri di Riccione: 2 arresti e 1 denuncia fra spaccio, ricettazione e abusivismo

Dalle ore 19.00 di ieri 8 agosto alle ore 10.00 odierne, nel corso di un servizio di controllo del territorio a largo raggio, i Carabinieri di Riccione hanno tratto in arresto 2 persone e ne hanno denunciata un’altra. 

 

RUBA GLI SMARPHONE AI VILLEGGIANTI

 

I militari hanno tratto in arresto D.L.M.V. , 38 enne brasiliano, in Italia senza fissa dimora., responsabile del reato di ricettazione. Nella circostanza, nella scorsa serata, i Carabinieri di Cattolica notavano l’individuo che, con fare sospetto, si aggirava fra gli stabilimenti balneari e gli alberghi di quel centro. Sottoposto a controllo veniva trovato in possesso di 5 smartphone nonché della somma di 1.500 euro, tutto provento di furti subìti nello stesso pomeriggio di ieri da villeggianti, identificati.

 

CONTROLLATO AL CAMPEGGIO E TROVATO CON LA DROGA

 

Deferito invece in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti M.V. 24 enne campano. Nella circostanza, i Carabinieri di Riccione, nel corso di una ispezione ad un campeggio di questo centro, procedevano al controllo di alcuni giovani, fra i quali l’indagato che, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di 40 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

 

IN 14 IN UN APPARTAMENTO

 

Nell’ambito dello stesso dispositivo, in collaborazione con il personale dell’ASL di Rimini e del locale Corpo intercomunale di Polizia Municipale, si procedeva al controllo di alcuni appartamenti ubicati in questo centro ed in particolare, all’interno di uno di questi, in pessime condizioni igienico-sanitarie e di sovraffollamento, venivano individuati 14 posti letto, occupati nel frangente da 10 cittadini stranieri, tutti risultati in regola con le vigenti norme in materia di permesso di soggiorno. Elevate le sanzioni amministrative.

 

AGGREDISCE IL BARISTA

 

Sono invece scattate le manette per T.R. , 28 enne residente a Milano, responsabile di lesioni personali e minacce, resosi protagonista della violenta aggressione avvenuta nella tarda serata di ieri all’interno di un bar di Cattolica . I militari della locale Tenenza di Cattolica, infatti, nella circostanza erano stati chiamati ad intervenire presso un bar di quel centro dove l’indagato, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, per futili motivi si era scagliato contro il proprietario dello stesso locale venendo alle vie di fatto. Nell’occorso entrambi i protagonisti della vicenda riportavano contusioni ed escoriazioni multiple e giudicati guaribili in 15 giorni.