Moby Cult. La rassegna riminese si tinge di giallo con Stefano Tura e il thriller “A regola d’arte”

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Tra omicidi, politica e intrighi si muove Stefano Tura con il suo ultimo thriller, “A regola d’arte” (Piemme, 2018), che sarà presentato domani – mercoledì 29 agosto – nel quinto appuntamento di MOBY CULT, la rassegna di incontri con gli autori promossa da Manola Lazzarini per l’associazione “Il libro nella città”, in collaborazione con Cna e Comune di Rimini. Alle 21 nella corte di Castel Sismondo, il giornalista e scrittore bolognese racconta un nuovo agghiacciante capitolo della saga che vede protagonista il detective Peter McBride. 

 

LIBRO

 

Tutto comincia con un omicidio a Londra, in una galleria d’arte molto in voga nella comunità italiana che vive nella capitale inglese. L’elegante folla accorsa a visitare la mostra viene presa dal panico. La vittima è uno dei più facoltosi e stimati imprenditori italiani espatriati a Londra, e le persone presenti alla serata, vicine a pezzi grossi della politica britannica, non amano che qualcuno si intrometta nelle loro vite. Saranno il detective McBride, ex ragazzo di strada poi riabilitato dalla polizia, e Alvaro Gerace, commissario bolognese, da anni sulle tracce di un serial killer, a collegare quella morte spettacolare a una serie di strane sparizioni di bambini che unisce Italia e Gran Bretagna.

 

STEFANO TURA

 

Giornalista e scrittore, nato a Bologna, vive a Londra dove lavora come corrispondente per la Rai. Ha iniziato la carriera come cronista di nera nel quotidiano Il Resto del Carlino. È stato poi inviato di guerra per la Rai nella ex-Jugoslavia, in Afghanistan, Iraq e Sudan. Come autore di gialli e noir, ha scritto “Il killer delle ballerine”, “Non spegnere la luce”, “Arriveranno i fiori del sangue”, finalista nei premi Fedeli e Scerbanenco, e “Tu sei il prossimo”, con il quale ha vinto i premi Romiti e Serantini e si è classificato al terzo posto nel concorso letterario Azzeccagarbugli. L’incontro inizia alle 21 nella corte di Castel Sismondo (Rimini) ed è a ingresso libero.

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