Sostegno handicap: più di 5 milioni l’investimento annuo del Comune di Rimini

5 milioni di investimento annuo per garantire  sostegno educativo, ausili didattici, trasporti speciali e centri estivi specializzati. Questo l’investimento che il Comune di Rimini dedica al sostegno scolastico per studenti con handicap certificati che, negli ultimi tre anni, cresce al ritmo vertiginoso dell’11%annuo.

Un trend tutto riminese: dagli ultimi dati presentati dalla Regione Emilia – Romagna, infatti, risulta che, nell’ultimo triennio il numero di alunni con handicap frequentanti le scuole statali regionali è aumentato di una percentuale media annua del 3,88%, che diventa del 7% in provincia di Rimini 1.  Nel Comune di Rimini il numero di beneficiari dell’assistenza educativa neha subito nello stesso periodo un aumento medio del 11,04 %. Va precisato che non tutti i bambini certificati hanno l’assistenza educativa, per cui il dato comunale risente sia dell’aumento dei bambini certificati, in linea con quello medio provinciale – +7%, sia di un aumento del numero di bambini che necessitano di assistenza, intorno + 4%). Oltre al dato riferito alle scuole statali l’impegno del Comune è considerevole anche per le scuole comunali per l’infanzia (fascia 0-6 anni), nelle quali, solo nell’ultimo anno, si è riscontrato un aumento di bambini disabili accolti di oltre il 13%.

A fronte di una tendenza che evidenzia costanti incrementi nella richiesta di sostegno e nella certificazione, il Comune di Rimini ha fatto una scelta strategica chiara e precisa, non indietreggiando di un euro: Per dare l’idea più a lungo termine, basta pensare che  le risorse investite nel 2006 erano di  appena 513 mila euro.

Va inoltre considerato che annualmente il Comune  sostiene le famiglie dei bambini disabili che nel periodo estivo hanno l’esigenza di utilizzare i centri estivi. L’impegno in questo ambito che è di circa 630.000 € anni ed è il più alto in Regione e consente a più di 200 bambini di frequentare il centro estivo nei mesi di luglio ed agosto.  L’investimento in termini finanziari nell’assistenza educativa scolastica, nel trasporto speciale e negli ausili   è davvero importante e si attesta attualmente su un valore complessivo che sfiora i cinque milioni di euro annui. il senso profondo di questo investimento è quello di promuovere lo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino, al massimo possibile delle capacità, nonché conseguire la massima qualità possibile della loro vita futura.

“A fronte di un aumento costante – commenta l’assessore ai servizi educativi, Mattia Morolli – della domanda, il Comune di Rimini ribadisce un concetto cardine; quello del diritto allo studio rimane un principio ed un servizio inderogabile per la comunità. Certo, c’è da interrogarsi perchè ci sia questo aumento anomalo su Rimini. In parte esiste una emigrazione scolastica, come quella sanitaria, perchè evidentemente da noi i servizi ci sono e funzionano bene. Un modello integrativo che funziona – anche grazie al raccordo costante con Ausl, scuole e famiglie – ma che necessiterà sempre più dell’attivismo e del protagonismo delle altre istituzioni, dallo Stato in già, dell’associazionismo e, perchè no, anche della rete produttiva ed economica locale”

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