Abbonamenti al TPL: Start Romagna al lavoro per soluzione in accordo con Regione e agenzia mobilità romagnola

Il tema delle richieste di rimborso dei costi per abbonamenti al TPL e parzialmente non utilizzati è ben presente a Start Romagna. Rispetto alle richieste per lo stop di queste settimane di lockdown nei tre bacini serviti, l’Azienda sta prendendo nota delle evidenze che provengono sia dai singoli clienti, sia degli inviti che provengono dalle amministrazioni.

Il tema, appena superata questa emergenza, sarà oggetto di una valutazione congiunta con la Regione Emilia-Romagna e l’Agenzia per la Mobilità Romagnola. Insieme si ipotizzeranno possibili soluzioni da adottare a sostegno dei detentori di abbonamenti al servizio TPL.

Tali soluzioni non potranno prescindere dai provvedimenti governativi che si auspica possano dare risposte concrete, per far fronte alle difficoltà che anche il TPL sta attraversando.

Proprio nei giorni scorsi l’Assessore regionale Andrea Corsini ha comunicato l’intenzione di ottenere dal Governo un fondo straordinario che soddisfi le legittime richieste, ipotizzando restituzioni o la traslazione in avanti della validità per compensare il mancato utilizzo.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RiminiNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.