RACING BULLS / Il team principal Laurent Mekies tranquillizza i tifosi: “Il cuore della squadra resterà in Romagna”

Per oltre dieci anni nel team di Faenza prima di approdare in FIA e Ferrari, il 47enne Laurent Mekies è tornato alle origini prendendo in mano il timone della squadra un tempo conosciuta come Minardi. L’inizio di stagione 2024 non è stato positivo per Racing Bulls (ex Scuderia Toro Rosso e poi Scuderia AlphaTauri), con zero punti raccolti dalla coppia di piloti Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo nei primi due appuntamenti della stagione (rispettivamente GP del Bahrain e GP dell’Arabia Saudita). L’obiettivo della galassia Red Bull per il ‘satellite’ Visa Cash App RB è la metà della classifica e questa zona sembra contemplabile solo nelle fasi di qualifica al momento.

Tuttavia, aldilà delle prestazioni non molto incoraggianti della VCARB01 (nome ufficiale della vettura 2024), i tifosi romagnoli della squadra sono preoccupati per un possibile abbandono della sede a Faenza nei prossimi anni, in vista dell’ennesima rivoluzione tecnica prevista per il 2026. Ai microfoni di Motorsport.com Mekies ha affermato che la squadra (che, ricordiamo, è di proprietà Red Bull) non ha mai chiesto ad alcun ingegnere di trasferirsi in Inghilterra e che la sede storica della squadra a Faenza è molto moderna avendo salutato investimenti mirati recentemente. Per chi non lo sapesse a Faenza il team ha gli strumenti di produzione della vettura e buona parte del design-office.
In Inghilterra invece, più precisamente a Bicester, risiede il reparto aerodinamico, oltre al concept design e una parte del design-office. Queste aree, sorte agli albori della Scuderia Toro Rosso sono nei pressi della galleria del vento, in modo che il lavoro potesse essere coordinato al meglio e in tempi celeri.

La sede di Faenza.

Nel corso dell’intervista esclusiva rilasciata a Motorsport.com Mekies ha evidenziato l’ampiamento del reparto aero, praticamente triplicato rispetto ai primi anni di vita del team (ricordiamo che l’esordio della STR avvenne nel 2006, dopo l’acquisto da parte di RB l’anno prima del team Minardi). La galleria del vento originaria non viene praticamente più utilizzata -sottolinea Mekies- ed è soprattutto per questo motivo che alla fine del 2024 la squadra trasferirà le suddette aree nella nuova struttura di Milton Keynes, vicina alla sede della più blasonata Red Bull Racing (un tempo sede delle squadre F1 Stewart e Jaguar). Per Mekies e il team da lui capitanato è importante poter assumere personale in Inghilterra così come in Italia, andando sul mercato degli ingegneri proponendo due sedi di lavoro differenti.

La Racing Bulls pilotata da Daniel Ricciardo in azione durante il weekend del GP Bahrain.

Come noto alcuni dipendenti possono riscontrare problemi in caso di trasferimento, solitamente per problemi personali o familiari. Il lavoro da remoto, tuttavia, può venire in aiuto di questi tempi. Ciò che farà piacere sapere ai tanti tifosi del team faentino è che Mekies stesso ha garantito che la sede principale resterà sempre a Faenza, con l’assemblaggio della vettura gestito nella sede storica. “Tutto questo diventerà operativo alla fine di questa stagione, quindi abbiamo ancora diversi mesi davanti per completare il tutto” -ha affermato Mekies.

Resta tuttavia un nodo da sciogliere: le contrattazioni per la firma del nuovo Patto della Concordia, che dovrà essere realizzata per il 2026, sono alla base di un possibile bivio dinanzi al quale si troverebbe l’ex Toro Rosso (vendere per scelta o per costrizione). Non è ancora chiaro, ad esempio, se dal 2026 sarà possibile continuare ad avere due team sotto la medesima proprietà in Formula 1.