Le migrazioni nella storia sono il tema delle conversazioni di archeologia a Riccione

La quarta edizione di "Migrazioni. Invasioni. Contaminazioni" è in programma per tre domeniche dal 14 gennaio al Palazzo del Turismo

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La quarta edizione del ciclo di conversazioni di archeologia “La memoria rinnovata”, quest’anno sarà dedicata al tema delle migrazioni. Per tre domeniche pomeriggio a partire dal 14 gennaio al Palazzo del Turismo di Riccione si parlerà delle migrazioni di popoli e dei nuovi e fragili equilibri instauratisi nel bacino del Mediterraneo nel periodo medievale. I relatori saranno Caterina Giostra, Franco Cardini e Andrea Augenti.

Inaugura domenica pomeriggio 14 gennaio la quarta edizione del ciclo di conversazioni di archeologia “La memoria rinnovata”, quest’anno dedicate al tema delle migrazioni. L’intera storia dell’umanità è in un certo senso storia di migrazioni. Anche per la quarta edizione delle conversazioni di archeologia, organizzate dal Museo del Territorio, il presente sarà dunque lo spunto per raccontare il passato, vicende antiche aggiornate dalla ricerca storica e soprattutto archeologica. Dopo aver affrontato i temi delle devastazioni del patrimonio storico-archeologico dovute ai conflitti in area Medio Orientale e dei recenti successi nella valorizzazione del ricco patrimonio culturale italiano, quest’anno si parlerà delle migrazioni di popoli e dei nuovi e fragili equilibri instauratisi nel bacino del Mediterraneo nel periodo medievale. “Migrazioni. Invasioni. Contaminazioni” è infatti il titolo del ciclo 2018 in programma a partire da domenica 14 gennaio al Palazzo del Turismo. Il primo appuntamento (inizio alle 16.30 con ingresso libero) ha per titolo “L’età delle grandi migrazioni e i regni romano-barbarici. I Longobardi in Italia”, un intervento a cura della professoressa Caterina Giostra dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La dissertazione verterà principalmente sul popolo dei Longobardi a cui è dedicata una ricca mostra ospitata a Pavia (poi Napoli e San Pietroburgo) curata, fra gli altri, proprio dalla relatrice, una delle massime esperte di archeologia barbarica.

Domenica 21 gennaio il protagonista sarà il professore Franco Cardini, professore emerito dell’Istituto Italiano di Scienze Umane della Scuola Normale Superiore di Pisa e celebre medievista, autore di numerose pubblicazioni ed esperto di storia delle Crociate. La sua conferenza “L’espansione islamica. Conquista, invasione o diffusione?” approfondirà la questione del vicino Oriente e i rapporti fra Cristianesimo e Islam dal Medioevo ad oggi, tema per tanti aspetti più che mai attuale.

Chiuderà la rassegna il 28 gennaio la lezione dal titolo “Da Tournai a Sutton Hoo: l’archeologia medievale, i barbari e le tombe dei re” del professor Andrea Augenti dell’Università degli Studi di Bologna. Augenti è uno dei più noti archeologi medievisti italiani, ha recentemente pubblicato il volume Archeologia dell’Italia medievale e raccontato per il pubblico di Rai Radio 3 alcune delle più sorprendenti scoperte archeologiche durante il programma “Dalla terra alla storia”.

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