‘Un Teatro per i Ragazzi’, un’altra stagione di successi a Pietracuta

Chiusa con il segno più la settima edizione della rassegna per le famiglie della Valmarecchia: spettacoli divertenti, poetici ed educativi per tutti i “pubblici”, giovani e non

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Giunta alla sua settima edizione, la rassegna Un Teatro per i Ragazzi, proposta al Teatro di San Leo a Pietracuta, non mostra segni di stanchezza e anche nel 2016 ha registrato un nuovo e brillante successo, consolidandosi come un qualificato punto di riferimento nella programmazione del teatro per le giovani generazioni all’interno della Rete Teatrale della Valmarecchia. Organizzata dall’Amministrazione Comunale di San Leo, con la collaborazione artistica e culturale di Accademia Perduta/Romagna Teatri, la rassegna ha proposto, quest’anno, quattro rappresentazioni di altissima qualità che hanno portato sul palcoscenico una varietà di linguaggi e tecniche espressive del Teatro per Ragazzi: dal teatro d’attore alla clownerie, dal teatro di narrazione a quello di figura, spesso accompagnati da musica dal vivo.

 

Spettacoli poetici e divertenti, delicati e formativi che, anche grazie a colorate scenografie e suggestivi allestimenti, hanno offerto occasioni di divertimento comune a tutti i numerosi “pubblici”, bambini e adulti, che hanno partecipato agli spettacoli: la media di 100 spettatori ad ogni appuntamento indica infatti, per il piccolo Teatro di Pietracuta, il riempimento dell’intera sala.

La rassegna è stata inaugurata dalla giovanissima formazione Madame Rebiné con La riscossa del clown, un divertentissimo spettacolo di circo-teatro che ha per protagonista un simpatico clown che si emancipa dalla sua condizione di “eroe sfortunato” per farsi giustizia e difendere la propria dignità. Il palcoscenico di Pietracuta ha poi ospitato il talentuoso e istrionico Pietro Piva con Metamorfosi. Cinque storie di uomini che si trasformarono in cose, recente produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri già presentata con successo in importantissime vetrine internazionali quali il Festival per le Nuove Generazioni “Segni d’Infanzia” di Mantova, che con magici oggetti e musica dal vivo rilegge in chiave poetica, ironica e “leggera” le Metamorfosi di Ovidio. Hanno completato il cartellone Le avventure di Pulcino del Teatro Pirata e Storia di un bambino e di un pinguino del Teatro Telaio.

Come in ogni precedente edizione è stata naturalmente confermata la scelta vincente di programmare un cartellone interamente dedicato ai ragazzi nell’insolita fascia oraria serale del sabato: formula raramente “frequentata” nei teatri italiani ma che, partendo proprio da Pietracuta, ha poi visto una sua diffusione in altri spazi del territorio romagnolo.

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