Litiga con l’amico e si scaglia contro i militari dell’Esercito: arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

Più informazioni su

Qualche sera fa, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rimini, durante un servizio di controllo del territorio, si è recato alla Stazione Ferroviaria di Rimini, in quanto personale dell’Esercito Italiano aveva provveduto a bloccare un 33enne di nazionalità tunisina che aveva colpito con un pugno al viso, dopo avergli sferrato un calcio, uno dei militari intervenuti.

Giunti sul posto, l’equipaggio di Volante ha preso contatti con gli operatori dell’Esercito, i quali hanno riferito che, poco prima, durante il servizio di pattugliamento denominato “Strade Sicure” in qualità di Agenti di Pubblica Sicurezza, avevano notato due individui discutere animatamente per poi iniziare a colpirsi.

Il personale dell’Esercito portatosi immediatamente verso i due uomini coinvolti al fine di separarli, era intervenuto per cercare di bloccare quello tra i due individui visibilmente più agitato, il quale aveva reagito colpendo un militare che, a causa delle lesioni subite, è poi stato condotto presso il locale Pronto Soccorso al fine di sottoporsi a visita medica a seguito della quale veniva diagnosticata una policontusione con prognosi di 3 giorni.

L’uomo, già noto per precedenti aggressioni ai danni delle Forza dell’Ordine, è stato così arrestato  per il reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e trattenuto in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RiminiNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.