Torna a Pennabilli il Festival internazionale di Jazz Manouche

Questo fine settimana, dal 27 al 29 dicembre, per scaldarsi l’anima con della buona musica, torna a Pennabilli il Festival Internazionale di Jazz Manouche PENNABILLI DJANGO FESTIVAL. L’evento, dedicato alla straordinaria figura di Django Reinhardt, ideatore e massimo esponente del genere musicale “Manouche” detto anche “Gypsy Swing” o “Gipsy jazz”, raggiunge l’ 8° edizione e presenta un intenso programma di concerti, jam sessions, seminari e passeggiate.

Nelle tre giornate, il Pennabilli Django Festival si compone di un concerto-aperitivo alle ore 17.00 presso la suggestiva location dell’Orto dei Frutti Dimenticati o all’Hot Club Bel Fico, alle 21.30 due concerti diversi in due location, Orto dei Frutti Dimenticati e museo “Il mondo di Tonino Guerra”. Alle 23.30 concerti e jam session fino a tarda notte presso l’Ostello Montefeltro. Tra i gruppi protagonisti del festival “Accordi Disaccordi”, un trio nato agli inizi del 2012 e composto dai due fondatori Alessandro Di Virgilio e Dario Berlucchi alle chitarre e da Dario Scopesi al contrabbasso.
Il loro repertorio è composto da brani originali le cui sonorità combinano, secondo un personalissimo stile, le più disparate influenze jazz, swing, blues e della musica tradizionale, con originali sonorità acustiche e dal gusto cinematografico, mantenendo un’iniziale matrice stilistica gipsy jazz, chiaramente influenzata dalle sonorità del celebre chitarrista Django Reinhardt. La band è molto attiva nel panorama musicale nazionale ed internazionale.
Al festival: sabato 28 dicembre alle ore 21.30 all’Associazione “Il mondo di Tonino Guerra”, domenica 29 dicembre ore 18.00 Hot Club Bel Fico.

Il quartetto “Malhuma” invece è nato a settembre del 2017 con la chiara intenzione di dedicarsi alla realizzazione di musica originale. A febbraio 2019 registra il suo primo album a Procida, nella Chiesa di Santa Margherita Nuova (XVI sec.), seguiti dal fonico romano Enrico Furzi. Oltre alla realizzazione del disco, Malhuma produce anche un documentario musicale che porterà lo stesso nome dell’album, realizzato con “Luca Severi Production Group”, girato interamente a Procida nel quale le musiche originali vestono un ruolo centrale.
Al festival: sabato 28 dicembre alle ore 17.00 all’Orto dei Frutti Dimenticati.

Da un’idea del chitarrista Tolga During –codirettore artistico dl festival insieme a Enrico Partisani –  nasce “Kilim trio”. Il repertorio è costituito da composizioni originali, che uniscono la consapevolezza del repertorio jazz, alla conoscenza della musica tradizionale di area mediterranea. Gli arrangiamenti sono di gran respiro e l’improvvisazione è terreno di dialogo tra gli strumenti. Colori diversi si intrecciano per creare un suono unico come in un Kilim, un tappeto turco. La sonorità del trio è costruita attorno ad un felice esperimento di liuteria: una chitarra classica a doppio manico, di cui uno con tasti ed uno fretless. Ne nasce una musica di difficile classificazione, che ambisce ad indicare una nuova direzione di composizione ed improvvisazione, consapevole della tradizione ma coerente con la contemporaneità.
Al festival: sabato 28 dicembre alle 21.30 all’Orto dei Frutti Dimenticati, domenica 29 dicembre alle ore 21.30 all’Associazione “Il mondo di Tonino Guerra”

Il quartetto jazz contemporaneo italiano Note Noire Quartet rappresenta il percorso musicale comune di Ruben Chaviano, Roberto Beneventi, Tommaso Papini e Mirco Capecchi attraverso le proprie composizioni originali. Si tratta di musiche scritte in totale libertà alla ricerca di linguaggi musicali moderni e cosmopoliti attraverso le caratteristiche di strumenti rappresentativi delle tradizioni europee come il violino, la fisarmonica, la chitarra e il contrabbasso.
Attivi sulla scena dal 2011, i Note Noire sono stati invitati ad esibirsi all’interno di programmazioni prestigiose quali Royal Albert Hall (UK), Rhino Jazz Festival (FR), LongLake Festival (CH), Piacenza Jazz Fest (IT), Barga Jazz Festival (IT).
Al festival: domenica 29 dicembre alle ore 21.30 all’Orto dei Frutti Dimenticati

Inoltre sono in programma i seminari di chitarra con manouche con Alessandro Butera e Alessandro Di Virgilio in programma il 28 e 29 dicembre. Per informazioni inviare una mail a: info@artistiinpiazza.com. Infine l’originale appuntamento di sabato 28 e domenica 29 “Gipsy Trail” passeggiate nei boschi di Pennabilli con sorpresa musicale organizzati in collaborazione con MUSSS Museo Naturalistico di Pennabilli, Ceas, Centro visite, e le associazioni Chiocciola la casa del nomade e D’là de’ foss. Partenza ore 14 da MUSSS arrivo a Ca’ di Fanchi il sabato e a Ca’ Bicci la domenica, sorpresa musicale e piccolo ristoro, rientro ore 18 a L’orto dei Frutti Dimenticati. Guide Gae Nicola Ianni e Irene Valenti, durata del percorso circa 6km, necessario abbigliamento adatto, costo 5€, prenotazione obbligatoria: 328 7268745

È possibile prenotare ed acquistare un biglietto ai concerti serali al costo di 6€ su liveticket.it
https://www.liveticket.it/pennabillidjangofestival. I concerti notturni presso “Hot Club Ostello Montefeltro” sono ad ingresso gratuito, non è possibile prenotare. Il programma completo del festival è consultabile sul sito: www.pennabillidjangofestival.com.

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