Bellaria Igea Marina: il vice sindaco Galli lascia anche la Giunta dopo avere lasciato la Lega

Con una lettera rivolta al Sindaco Filippo Giorgetti, alla Giunta comunale, al Presidente del Consiglio e al Segretario comunale, Brunoangelo Galli ha rassegnato le sue dimissioni da vicesindaco, in carica con delega a Turismo, Sport, Volontariato e Mobilità di Bellaria Igea Marina. Dimissioni che il Sindaco ha accettato. Galli dopo l’uscita dalla Lega esce anche dalla Giunta.

“Con grande amarezza ho maturato questa decisione alla luce delle fibrillazioni che la mia ormai inevitabile uscita dalla Lega, ha prodotto nello stesso partito. – dichiara lo stesso Galli – Nell’interesse di questa Amministrazione, che ho apprezzato e verso cui ho portato il mio leale contributo umano, valoriale e di competenze, e per rispetto del sindaco che l’ha ben guidata, ho preferito fare un passo indietro, anteponendo il noi all’io: concetto che dovrebbe essere ben chiaro a chi amministra ma ritengo non sia sempre scontato. Lascio assessorati “in pari” con gli oneri che essi richiedono a chi ha onore e onere di relative deleghe; penso soprattutto a quella programmazione di eventi primaverili che proprio in questi giorni è stata annunciata, oppure ai bandi per contributi alle società sportive, agli investimenti nello sport che interesseranno Palazzetto e campo sportivo dello stadio Nanni.”

Tornando alle motivazioni dell’uscita dalla Lega, Galli parla di scelta sofferta. Nel 2015 Galli fu eletto eletto Segretario provinciale della Lega a Rimini e “nel giro di breve, in termini di risultati, la provincia di Rimini diventa stabilmente quella romagnola in cui la Lega prende più voti. Da fanalino di coda che era.” Malgrado questo alle politiche 2018 la Lega non lo candida e lui ci rimane male. Alle regionale del 2020 Galli non riesce ad essere eletto in regione, “nonostante quasi 4.000 preferenze ricevute. Un numero superiore in termini assoluti delle cifre ottenute da chi ad esempio è stato rieletto consigliere regionale, correndo anche in collegi più popolosi.”

Parlando della Lega nazionale, Galli dice che “da tempo è un soggetto in cui non mi riconosco, per mancanza di identità se non addirittura di credibilità: al momento del rinnovo di quest’anno, era il momento di dire il mio “no”.” Galli conclude affermando che, “pur consapevole dei miei limiti e difetti, rimarrò a disposizione di Bellaria Igea Marina e per il bene di Bellaria Igea Marina”.